Il pilastro del design italiano Aldo Cibic inaugura il Tigullio Design District
Daily Nautica, media partner del Tigullio Design District, fino al 12 giugno seguirà gli interventi dei partecipanti per una panoramica sul design mondiale per il mare
Daily Nautica, media partner del Tigullio Design District, fino al 12 giugno seguirà gli interventi dei partecipanti per una panoramica sul design mondiale per il mare
E’ stata inaugurata lunedì 6 giugno la prima edizione online del Tigullio Design District, appuntamento ligure dedicato al design legato al mare, all’outdoor e al lifestyle. Una giornata ricca di spunti e di riflessioni, durante la quale i partecipanti hanno aperto interessanti finestre sia sulla interpretazione di una professione, partendo dal tema portante “Che cos’è il design?”, sia sull’applicazione pratica di processi creativi e di modalità espressive per i mari di tutto il mondo.
Gli interventi del 6 giugno
Taglio del nastro simbolico con l’intervento di Aldo Cibic, pilastro della storia del design e allievo di Ettore Sottsass, con cui agli inizi degli anni Ottanta ha fondato il mitico marchio Memphis. L’architetto italiano ha sottolineato, in particolare, l’importanza di una visione orientata alla sostenibilità. Da Shanghai, dove dal 2020 ha aperto una succursale del suo studio, Cibic ha anche auspicato che il Tigullio Design District possa diventare, proprio partendo dal tema del mare e dal suo territorio, occasione per un nuovo modo di interpretare e di applicare le discipline di progetto.
Dalla Cina al Sudafrica, con il lavoro che sta portando avanti con diversi artigiani e giovani al V&A Waterfront di Cape Town Sunè Stassen, co-fondatrice della piattaforma no-profit Open Design Afrika e promotrice della cultura del problem solving attraverso pratiche creative, per poi ritornare in Europa. Michael Young, designer inglese di chiara fama con base a Hong Kong (firma anche dei brand italiani Brionvega, Cappellini, Modus, Scavolini, Trussardi) ha ricordato il ruolo della comunità internazionale dei designer per il cambiamento delle cose.
“Come chef – ha spiegato – che hanno accesso a un gran numero di materie prime” e di conseguenza di possibilità, oltre che di sfide e di responsabilità. In tal senso si indirizzano le sue ultime ricerche sulla sostenibilità – una serie di veicoli elettrici per un’azienda inglese – e sul giusto rapporto qualità e prezzo degli oggetti (una collezione a suo nome prodotta in Cina).
Anche il mare è stato protagonista di questa prima giornata del Tigullio Design District, con i lavori di Lorenzo Squadrito (vincitore con il concept di yacht Phoenix del Young Designer of the Year Award 2021), Riccardo Suriano, Edoardo Roccatagliata e Lorenzo Brighenti dello studio di rendering e di prototipazione nautica “Materia” e Nicola Bariol, che ha progettato Oasi, sistema semplice ma efficace per il recupero di sversamenti di idrocarburi in acqua, in grado di lavorare in autonomia in qualsiasi condizione atmosferica.
Ecco i relatori della giornata inaugurale, i cui interventi si possono seguire anche in differita sul canale YouTube del Tigullio Design District:
mattina
Aldo Cibic, designer and international academic professor, Italia
Sunè Stassen, founding director of Open Design Afrika, Sud Africa
Lorenzo Squadrito, chief designer at Inmind Design Studio, Italia
pomeriggio
Katerina Kovalenko, founder and interior designer at 725.design interior studio, Ucraina
Nicola Bariol, freelance industrial designer, Italia
Michael Young, director at Michael Young Ltd, Inghilterra
Carolina Nisivoccia, founder and Principal architect at Carolina Nisivoccia Architetto, Italia
Paolo Emanuele Nava | Luca Maria Arosio, founders and designers at Nava + Arosio, Italia
Roberto Cardile, 3d artist and principal designer at R3Design, Italia
sera
Tiago Luis Ramos Pina de Abreu, head of X-LAB Home ECO at DIC, TCL, Portogallo
Riccardo Suriano | Edoardo Roccatagliata | Lorenzo Brighenti, founders at Materia, Italia
Argomenti: Daily Nautica, shipping