Il viaggio dal Sudafrica a La Spezia del cruiser-racer Morgana
Oltre 7.000 miglia nautiche per il viaggio inaugurale del nuovo sloop di Reichel/Pugh – Nauta per Southern Wind
Oltre 7.000 miglia nautiche per il viaggio inaugurale del nuovo sloop di Reichel/Pugh – Nauta per Southern Wind
L’armatore di Morgana, cruiser-racer custom nato dall’architettura navale di Reichel/Pugh, dal progetto di esterni e interni di Nauta Design e costruito dal cantiere sudafricano Southern Wind, aspettava a La Spezia, mentre la sua nuova barca affrontava le prime settemila miglia nautiche. Il viaggio inaugurale, dalla punta meridionale dell’Africa al mar Ligure, ha impegnato infatti lo sloop di 100 piedi in una vera e propria traversata, più che un semplice “delivery voyage”.
Un cruiser-racer custom da oltre 3.000 ore di progettazione
Risultato anche di un lungo viaggio progettuale e costruttivo – iniziato nel 2017 quando il proprietario ha contattato a Milano lo studio Nauta Design per lo yacht dei suoi sogni – Morgana è una imbarcazione di ultima generazione. Oltre a lifting keel (pinna a pescaggio variabile, per dare il meglio in regata e nel contempo riuscire ad entrare nei porti e nelle baie a bassa profondità) ha lo scafo in fibra di carbonio, Corecell e Nomex, materiali compositi pre-impregnati dalle prestazioni avanzate, sia in gara sia in crociera.
Le oltre 3.000 ore spese nella progettazione hanno portato a un profilo filante e sportivo, “in grado – spiega Massimo Gino, co-fondatore e socio di Nauta Design – di comunicare velocità e performance”. L’armatore voleva infatti un “fast bluewater cruiser” capace di competere nelle regate dei superyacht. Per questo, sempre secondo Gino, è stata sviluppata “una tuga bassa e filante, comunque proporzionata all’altezza del bordo libero. Su una barca simile, che ha un bordo libero più basso rispetto a yacht simili, si doveva infatti giocare con i millimetri per ottenere la giusta altezza libera e le corrette proporzioni”.
Lo scafo, “potente quando è sbandato”, ha un galleggiamento stretto per ottimizzare la navigazione di bolina e garantire velocità anche con poca brezza. Tutti risultati raggiunti grazie alla stretta collaborazione tra i professionisti delle realtà coinvolte dall’armatore. E al controllo costante, in fase di pre-costruzione, da parte dei tecnici del cantiere, al fine di valutare passo dopo passo il peso di Morgana e evitare errori.
Esterno da regata, interni da crociera
Allo studio di progettazione milanese sono stati affidati anche gli interni di questo cruiser-racer custom. “Finalizzare il concept – racconta Mario Pedol, presidente di Nauta Design – ha richiesto tempo e siamo stati invitati a casa dell’armatore per capire meglio i suoi gusti e discutere le varie opzioni. Ora il proprietario è molto soddisfatto del risultato per la giusta combinazione di ambiente caldo e accogliente e citazioni di design contemporaneo”.
La suite armatoriale a prua, le tre cabine con bagno privato per gli ospiti e il salone (con area tv nella parte prodiera) si distinguono infatti per uno stile sobrio e moderno. Completano le dotazioni di questo superyacht, una cabina matrimoniale per il capitano, una con due cuccette per l’equipaggio, un garage per il tender, un ampio gavone a prua, una zona di ormeggio sottocoperta ed un sistema di ancoraggio subacqueo.
Argomenti: Daily Nautica