La L che fa la differenza: nasce il primo WiLder 60
Wider ha presentato la nuova piattaforma da 40 nodi di alluminio: mix custom tra chase boat e cruiser
Wider ha presentato la nuova piattaforma da 40 nodi di alluminio: mix custom tra chase boat e cruiser
Definito come l’alter ego di Wider, che ne rivela il carattere più audace e selvaggio, il nuovissimo WiLder, gioco di parole inglese in cui la lettera aggiunta ne racchiude lo spirito, è un 18,6 metri realizzato interamente in alluminio.
Il lato selvaggio di Wider
Attualmente in costruzione, su disegno del Centro Stile del cantiere anconetano (che ha in realizzazione anche il catamarano ibrido WiderCat 92), sarà varato la prossima estate per assecondare i desideri più avventurosi di un armatore appassionato di superyacht e di mare.
Il concept, che mixa le qualità di una chase boat e le performance di un cruiser, nasce infatti proprio a partire dai processi costruttivi di un superyacht, concentrati in una piattaforma da 40 nodi dalla linea filante. Completamente personalizzabile in base alle esigenze di ogni armatore, con finiture e dettagli di alto artigianato made in Italy, il primo WiLder 60 si presenta così come un vero e proprio pezzo unico, elegante e performante.
Lo scafo di alluminio, frutto di un accurato studio ingegneristico, garantisce sicurezza in ogni condizione di mare e ha pescaggio ridotto (1,05 metri) per arrivare fino a riva. Questa novità in casa Wider è anche l’occasione per inaugurare un marchio indipendente del cantiere anconetano, che persegua nel tempo la filosofia, l’identità e la visione declinate nel nuovo veloce scafo di alluminio.
“Abbiamo tutti un lato selvaggio – sottolinea Marcello Maggi, alla guida della holding W-Fin, proprietaria di Wider – e WiLder 60 è il lato selvaggio del nostro marchio. È più di una semplice imbarcazione, è una dichiarazione di intenti tagliata su misura, perfetta per fughe top secret o weekend sfrenati: una celebrazione della vita e del divertimento“.
Argomenti: barche a motore, Daily Nautica