Omaya Yachts di ELICA Yard debutta con un catamarano a motore
Pronto per l'estate il primo lussuoso Omaya 50 del nuovo omonimo cantiere del gruppo bulgaro ELICA Yard
Pronto per l'estate il primo lussuoso Omaya 50 del nuovo omonimo cantiere del gruppo bulgaro ELICA Yard
Omaya Yachts, nuovo marchio del gruppo bulgaro ELICA Yard, inaugura la produzione con il lussuoso catamarano a motore Omaya 50, pronto a toccare l’acqua quest’estate. Uno sviluppo aziendale che conferma i 30 anni di esperienza nelle imbarcazioni di “prima classe” del gruppo a conduzione familiare, proprietario di un sito produttivo di 15.000 mq sulle rive del Danubio, specializzato in progetti chiavi in mano, dove prenderanno forma anche gli yacht a due scafi Omaya, destinati al mercato sia privato sia dei charter.
Omaya Yachts, passione di famiglia
“Stare in acqua è sempre stata una passione per la nostra famiglia – spiega Kaloyan Radulov, co-fondatore e Ceo di Omaya Yachts e di ELICA Yard – profondamente radicata nel nostro DNA. È stata dunque una progressione naturale per il nostro gruppo sviluppare una gamma di yacht dalla produzione seriale, con l’obiettivo di costruire i migliori catamarani a motore. E siamo fiduciosi che Omaya 50 farà girare la testa, oltre che entusiasti di presentarlo al mondo”.
Il cantiere bulgaro per questa nuova avventura ha potenziato le strutture produttive preesistenti, modernizzandone tecnologie e processi al fine di razionalizzare la costruzione navale, ridurne i costi e raggiungere una qualità ancora più elevata.
Un catamarano per la vita all’aria aperta
Omaya 50, primo esemplare ad uscire dal sito del marchio, è lungo 50 piedi, largo 8,4 metri e si distingue per gli ampi spazi abitativi, sia della zona giorno sia di quella notte. A prua lo spazio è dedicato al relax, ma l’intero yacht è pensato per la socializzazione e l’intrattenimento degli ospiti a bordo, con aree comuni aperte, attrezzate con lettini prendisole e sedute imbottite.
Organizzato anche per lunghe permanenze in mare, il catamarano ha la zona notte sul ponte inferiore, prevista in due diverse possibili configurazioni, con cabina armatoriale di ampia superficie disposta sul fianco sinistro dell’imbarcazione, completa di area conversazione, scrivania, angolo vanity, armadio integrato e bagno privato con doppio lavandino e doccia. In aggiunta, a dritta, si trovano due cabine doppie per gli ospiti, entrambe con bagno privato, e una ulteriore cabina per l’equipaggio.
Argomenti: barche a motore, Cantieri Navali