Ludovica Serafini e Roberto Palomba firmano l’interior design del nuovo F100 Glass Cabin di Amer Yachts
Nuova collaborazione nel settore della nautica dello studio milanese, chiamato da Amer Yachts per il suo ultimo progetto
Nuova collaborazione nel settore della nautica dello studio milanese, chiamato da Amer Yachts per il suo ultimo progetto
Nuovo connubio tra nautica e arredamento, grazie ad Amer Yachts. Lo studio di architettura e di design milanese PS+A, fondato da Ludovica Serafini e Roberto Palomba, firme importanti nel mondo della progettazione degli interni, è stato infatti arruolato dal cantiere sanremese Permare per il nuovo F100 Glass Cabin.
F100 Glass Cabin di Amer Yachts
Il nuovo yacht F100 Glass Cabin, motorizzato con quattro motori Volvo Penta D13 IPS 1200 e sviluppato su tre livelli, ha un’estensione fuori tutto di 29,60 metri, pur mantenendo la lunghezza dello scafo sotto i 24 metri, che gli permette di rimanere nel range imbarcazioni. I designer dello studio PS+A ne hanno curato gli interni. “Il nostro è sicuramente uno sguardo nuovo – hanno commentato i progettisti – una visione architettonica che trova fondamenta nel mondo dell’architettura e dell’interior design, declinato nel campo dello yacht design“.
Il risultato è un’imbarcazione sofisticata, che riflette lo stile sia del cantiere guidato da Barbara Amerio, sia dei progettisti che in quasi trent’anni di attività hanno ricevuto diversi prestigiosi premi internazionali, tra cui lo storico Compasso d’Oro. Così come il connubio tra ingegneria ed estetica. Nel segno di questa visione, F100 Glass Cabin si distingue per una serie di finestrature più ampie rispetto agli yacht di queste dimensioni, studiate per dare maggiore ariosità e luce agli ambienti interni oltre che per stabilire un contatto visivo continuo con il mare.
Tre ponti di design
Il main deck dell’imbarcazione, dedicato alla socialità indoor, ha un’ampia zona living, organizzata con mobili e complementi del marchio di arredamento B&B. Su questo ponte, oltre alla cucina, si trova anche la cabina armatoriale, situata a prua alle spalle dell’ampia vetrata che protegge l’area pranzo. Spaziosa e completata da bagno privato e cabina armadio, è declinata nella palette cromatica scelta da Ludovica Serafini e Roberto Palomba per gli interni di F100 Glass Cabin: tinte dai toni tenui e luminosi, adatte ad aggiungere gradevolezza e sofisticatezza agli ambienti.
Salendo di livello, sul fly deck gli architetti hanno previsto un salotto e una zona pranzo a cielo aperto (con arredi di Talenti) che consente alla vista di spaziare sulla natura circostante. Il lower deck è invece dedicato agli alloggi per gli ospiti, quattro cabine progettate e arredate secondo lo stile e le finiture che contraddistinguono tutti gli interni del F100 Glass Cabin.