La terza edizione del Tigullio Design District, settimana “fronte mare” dedicata alla “Cultura del design“, si chiude con numeri importanti e partecipazioni da tutto il mondo. Sono stati infatti numerosi gli ospiti internazionali che hanno preso parte all’evento, oltre a 16 country ambassador e più di 70 partner italiani e non, senza contare i patrocini istituzionali, i supporter e i media partner, tra cui anche noi di Daily Nautica.

Delegazione cinese al Tigullio Design District

Alla manifestazione era presente anche una delegazione cinese composta da 35 persone, tra professionisti del settore del progetto e rappresentanti istituzionali, accompagnate da Luo Zhiwei e Xiao Aihua, rispettivamente direttore e vicedirettore dello Shanghai Promotion Center for City of Design (organo per la promozione del design cinese membro dell’Unesco Creative Cities Office), e da Xiaoyan Long, trade analyst della Italian Trade Commission a Shanghai.

Dopo una visita al cantiere del Waterfront di Levante di Genova, progettato dal Renzo Piano Building Workshop, alla Torre Fara di Chiavari, al cantiere Castagnola Yacht di Lavagna, e, come ospiti d’onore, alla mostra “Design ante litteram – La sedia leggera di Chiavari dall’800 ad oggi“, la delegazione cinese ha partecipato al primo forum internazionale del Tigullio Design District, dedicato proprio allo scambio italo-cinese. Il Sino-Italian Design Forum ha visto così un confronto tra tre rappresentanti del mondo progettuale locale (Elena Di Capita, Stefano Stevanè e Davide Olivieri) e altrettanti di Shanghai (i designer Nie Jing, Xu Guang, John Yuan), moderati da Davide Conti e Luo Zhiwei, ambasciatore del Tigullio Design District in Cina.

I vincitori del Sea Design Award 2024

Terza edizione anche per il Sea Design Award, concorso promosso dall’Associazione Culturale Liguria Design con Nautic One e destinato agli studenti universitari delle facoltà di progettazione nautica e industriale, chiamati a presentare un lavoro originale su uno dei tanti temi legati al mare. Con una nuova immagine coordinata, un nuovo logo e l’aggiunta delle due categorie Interior design e Landscape design, il premio ha visto primeggiare il day cruiser “Furha” di Marina Pierotti, Orazio Sceusa, Francesca Romana Traietti e Alice Pellegrini delle Università di Perugia, Palermo e Roma Tre. Un motoscafo dalle linee sinuose, ispirate all’Antelope Canyon in Arizona, così come la palette cromatica dello scafo e delle finiture, che, grazie a pistoni idraulici, riduce l’altezza della cabina per ottimizzarne il ricovero nei garage degli yacht.

La giuria di professionisti composta da Carlo Alessandrelli, editore di Nautica Report, Leticia Castro, presidente del Centro Brasil Design, Tommaso Piazzolla, fondatore di Nautic One e dai designer Uros Pavasovic e Vivian Cheng, ha assegnato invece il secondo posto al veicolo anfibio e multifunzionale “Prima” di Filippo Gentilini dell’Università di Genova. Un guscio full-hybrid resistente e standardizzato, pronto ad affrontare qualsiasi situazione sia di sicurezza sia ambientale. Bronzo infine per il gommone “Dreaming for All”, studiato per accogliere agevolmente a bordo persone con disabilità, di Matteo De Francesco del polo spezzino dell’Università di Genova.