The Island, la “spiaggia di poppa” degli yacht Nauta Design diventa un brevetto
Lo studio di design milanese brevetta il concept che aumenta la superficie a poppa e la protende verso il mare
Lo studio di design milanese brevetta il concept che aumenta la superficie a poppa e la protende verso il mare
Nauta Design, tra i primi studi di boat design a ripensare il rapporto tra interno ed esterno di uno yacht e di conseguenza a riprogettare la soglia fisica tra scafo e acqua, ha deciso di fare un passo avanti nella valorizzazione della propria ricerca brevettando il concept The Island. Una vera e propria “spiaggia di poppa” estensibile, che amplia la superficie godibile di una imbarcazione grazie a murate e a portelloni abbattibili.
Lo spazio che si viene a creare, sviluppato sui tre lati della sezione poppiera, è dato dall’inserimento di un collegamento tra le terrazze laterali, che si aprono sul mare al livello del beach club, e le murate abbattibili, che ampliano di fatto l’area. Il risultato è una stanza all’aperto senza soluzione di continuità tra interno dello yacht, esterno e mare. L’armatore e i suoi ospiti possono così muoversi liberamente da un lato all’altro dell’imbarcazione, senza interruzioni fisiche né visive.
Il concept di “spiaggia di poppa”
“Il concept The Island – spiega Mario Pedol, co-fondatore con Massimo Gino di Nauta Design – è nato con il 75 metri Dune, sviluppato per un cliente che non voleva una piscina a poppa sul ponte principale e aveva chiesto di creare una connessione senza interruzioni tra il main deck e il mare. Così è nata l’idea di aprire quest’area ai lati, per aumentarne la superficie, migliorando i percorsi e offrendo un incredibile contatto con il mare”.
Un’idea che oggi contraddistingue molti progetti di yacht disegnati dallo studio e che permette più del raddoppio dello spazio disponibile a poppa delle imbarcazioni Nauta Design (+79% per il Dune 75, +61% per il Wave 85, +70% per lo Slipstream 78 e addirittura +95% per l’Air 96).
Il brevetto The Island
Il processo di brevetto, iniziato tre anni fa e volto alla definizione del valore commerciale di un’idea in un’economia come quella odierna (connessa a livello globale e guidata dall’innovazione), ha portato a una protezione per invenzione in Italia e a due come modello ornamentale in Turchia e più in generale in Europa.
La prima preserva utilizzo e funzionamento di un prodotto o di un concept, mentre il secondo protegge il design. “Ottenere un brevetto– sottolinea Pedol – è un processo lungo, costoso e a volte faticoso, ma in questo caso pensiamo che ne sia valsa la pena. Il riconoscimento del mercato del diritto di protezione è più importante di qualsiasi immediato beneficio commerciale un brevetto possa portare”.
In tal caso lo studio di progettazione ha inteso sì proteggere un segno distintivo delle sue realizzazioni come la “spiaggia di poppa”, ma anche un modo di vivere la natura e il mare. D’altronde anche secondo lo stesso Pedol, “il miglior motivo per acquistare un superyacht è quello di poter godere dell’ambiente che ci circonda nel modo più diretto possibile…”.
Argomenti: Daily Nautica, spiagge