A Bologna al via l’Eudishow: torna la più grande fiera subacquea d’Europa
L'Eudishow sarà aperto tutti i giorni dalle 9.30 alle 19 da venerdì 1 a domenica 3 aprile
L'Eudishow sarà aperto tutti i giorni dalle 9.30 alle 19 da venerdì 1 a domenica 3 aprile
A Bologna nel fine settimana torna l’Eudishow. La più grande esposizione europea dedicata al settore della subacquea, giunta alla sua 28esima edizione, è in programma da venerdì 1 a domenica 3 aprile, proprio in concomitanza con la cessazione dello stato di emergenza Covid.
Dopo la forzata sospensione dal 2020 a causa della pandemia, subacquei e curiosi potranno finalmente ritrovarsi nel quartiere fieristico della città felsinea, senza più la necessità di esibire il green pass. Oltre all’Eudishow, il pubblico potrà visitare altre tre manifestazioni organizzate in contemporanea alla Fiera di Bologna – Sport Village, Liberamente e Pollice verde – con un unico biglietto, che costa soltanto 15 euro. Saggia politica anche per il parcheggio delle auto, che offre a soli 5 euro la sosta per l’intera giornata.
L’Eudishow occupa tutto il moderno padiglione 30 e sarà aperto tutti i giorni dalle 9.30 alle 19. Due gli ingressi: Costituzione e Michelino. Alla 28esima edizione della kermesse subacquea è prevista una grande affluenza di visitatori provenienti da tutta Italia e la presenza di quasi tutte le principali aziende del settore, di molti specialisti in attrezzature per la pesca subacquea, didattiche amatoriali e tecniche, diving center e operatori turistici italiani e stranieri.
Altra prerogativa dell’Eudishow sono gli oltre 100 eventi collaterali aperti al pubblico, tra cui convegni, presentazioni di nuovi prodotti, mostre fotografiche di altissimo livello, premiazioni di concorsi foto e video sub, proiezioni e tanto altro da rendere difficile concludere la visita in un solo giorno. Noi di Daily Nautica ci saremo e andremo a caccia delle novità più interessanti per i nostri lettori.
Gianni Risso
Argomenti: Daily Nautica
La più brutta fiera della subacquea da quando é nato l’EUDI.
La mancanza cronica di certe ditte come la Scubapro,Acqua lung,Cressi,ecc,si fa sentire.Nonostante ciò,non riesco a capire come mai,tutte le ditte,erano presenti al salone della plongée di Parigi.Ma qui in Italia,alcune delle grosse ditte,snobbano questo evento.Pochi anche i diving center,(sempre paragonati all’ultima fiera).Dopo due edizioni,saltate,pensavo ad una fiera,con più contenuti,più ditte ecc.Pure,nell’altra parte degli sport,ho notato,ben pochi stand.Peccato,penso che comunque,le fiere,siano sempre un bel trampolino di lancio,a livello di pubblicità.
Allora forse,non é il tempo,di far vivere in pieno questa fiera?Come per esempio,far provare gratuitamente,con un grande piscina,l’equipaggiamento sub.Dai rebreather(CHE NUSSUNO FA PROVARE)al respirare,con le bombole,ecc.Idee,che a Parigi fanno da tempo!