13 giugno 2019

A Viareggio celebrato il ritorno in mare dello yacht d’epoca Tirrenia II

13 giugno 2019

L'evento, che rimarrà nella storia dello yachting internazionale, ha visto la partecipazione di centinaia di persone e di ospiti illustri

A Viareggio celebrato il ritorno in mare dello yacht d’epoca Tirrenia II

L'evento, che rimarrà nella storia dello yachting internazionale, ha visto la partecipazione di centinaia di persone e di ospiti illustri

4 minuti di lettura

Si è svolto nei giorni scorsi a Viareggio, presso il Cantiere Navale Francesco Del Carlo che ne ha effettuato il restauro, il varo di Tirrenia II, storica barca a vela costruita nel 1914 dal cantiere H.R. Stevens di Southampton, su progetto dello yacht designer Frederick Shepherd. L’imbarcazione, un ketch aurico in legno di 18,54 metri, è stato acquistato nel 2016 da una coppia di armatori lombardo-piemontesi ed è tornata ufficialmente a navigare dopo dieci anni, pronta a partecipare ai numerosi raduni di vele d’epoca organizzati ogni anno nelle più belle località italiane ed estere.

L’evento, che rimarrà nella storia dello yachting internazionale, ha visto la partecipazione di centinaia di persone e di ospiti illustri, prima fra tutti la direttrice e madrina della cerimonia Beatrice Venezi, direttore di orchestra di fama internazionale. Il varo è stato preceduto da diversi momenti significativi come l’emozionante spettacolo di volteggi aerei a ritmo di musica eseguito tra i due alberi di Tirrenia II dalla danzatrice Eleonora Di Vita o la coinvolgente lettura di un brano del celebre romanzo “Moby Dick” di Herman Melville, affidata all’attore Alessandro Preziosi.

Tra i momenti più importanti della festa anche i saluti e i ringraziamenti dell’armatrice e di Enrico “Chicco” Zaccagni, il consulente incaricato della direzione del restauro, e il dono agli armatori della campana originale da parte del norvegese Peter Jespersen, proprietario della barca negli anni Ottanta. Infine, dopo la benedizione di Don Luigi Pellegrini, si è svolto il tradizionale e beneaugurante rito della bottiglia infranta (al primo colpo) sullo scafo, seguito dalla discesa in mare dell’imbarcazione.

I festeggiamenti sono poi proseguiti presso il ristorante Il Principino, dove si è tenuta la serata di gala riservata ad un selezionato numero di invitati, circa 130, tra i quali armatori ed equipaggi di alcuni motoscafi Riva associati alla Riva Historical Society, intervenuti all’evento per salutare il ritorno in mare di Tirrenia II. Gli invitati sono stati accompagnati al proprio tavolo (ognuno identificato con il nome di un oggetto marinaresco, come boma, ammiragliato, amantiglio, osteriggio, ecc.) da figuranti in abiti d’epoca e due maxi schermi hanno proiettato sia le foto storiche di Tirrenia II scattate dai fotografi Carlo Borlenghi e James Robinson Taylor, sia il video del restauro realizzato da Paolo Maccione, direttore della testata giornalistica “Barche d’Epoca e Classiche”, che ha documentato i lavori nel corso degli anni precedenti.

Tra gli ospiti anche l’attore Roberto Farnesi, il Capitano di Fregata Giovanni Calvelli, comandante della Capitaneria di Porto di Viareggio, il presidente del Club Nautico Versilia Roberto Brunetti e Angelo Bonati, ex CEO di Officine Panerai e fondatore del circuito di regate di vele d’epoca “Panerai Classic Yachts Challenge”. La serata è stata inoltre animata da un’esibizione di nuoto sincronizzato delle Sincronette della società Aquatica di Massarosa (LU) e da una danza contemporanea della ballerina Di Vita su recitazione di Farnesi di un testo dello scrittore Leonardo Castellucci dedicato proprio a Tirrenia II.

Tra gli altri “effetti scenografici”, la suggestiva proiezione su un muro d’acqua delle immagini della barca e la trascinante esecuzione di balli charleston e di musica in stile anni Venti della Ivy and The Bounce Band. Durante il party si è poi svolto un altro importante avvenimento: la cerimonia di rinascita della “Coppa Tirrenia“. Il trofeo, istituito nel 1925 dal Cav. Guido Fiorentino, all’epoca armatore di Tirrenia II e presidente della sede napoletana del Regio Yacht Club Italiano, veniva assegnato annualmente (fino al 1939) all’imbarcazione che compiva la crociera più lunga nel Mediterraneo e oggi ha lo scopo di incoraggiare proprio le più belle barche d’epoca del Mediterraneo a compiere importanti navigazioni d’altura. Il riconoscimento verrà assegnato in occasione dell’annuale raduno “Vele Storiche Viareggio“.

All’evento era presente anche Lorenza Fiorentino, bisnipote di Guido, che al termine della serata, come tutte le signore presenti, è stata omaggiata di una copia del libro “Vele interiors” del comandante imperiese Flavio Serafini, contenente la storia e le fotografie storiche di Tirrenia II. Prossimamente l’imbarcazione dovrebbe partecipare ad alcuni dei più importanti e titolati raduni di vele d’epoca del Mediterraneo, che ogni anno, tra aprile e ottobre, si svolgono presso numerose località in Italia, Francia e Spagna. Al comando del rinato ketch la skipper Lucia Pozzo, esperta velista, circumnavigatrice e scrittrice di mare coinvolta nel recente riarmo velico della barca. Per lei si tratta di un ritorno a bordo, essendo già stata comandante di Tirrenia II nei primi anni Novanta.

Argomenti:

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *

Il lettore è responsabile a titolo individuale per i contenuti dei propri commenti. In alcun modo le idee, le opinioni, i contenuti inseriti dai lettori nei commenti ad articoli e notizie rappresentano l’opinione dell’editore, della redazione o del direttore responsabile.
Il lettore non può pubblicare contenuti che presentino rilievi di carattere diffamatorio, calunniatorio, osceno, pornografico, abusivo o a qualsiasi titolo illecito e/o illegale, né assumere atteggiamenti violenti o aggredire verbalmente gli altri lettori.
La segnalazione di eventuali contenuti diffamatori, offensivi o illeciti e/o illegali può essere effettuata all’indirizzo e-mail info@ligurianautica.com, specificando il contenuto oggetto della segnalazione attraverso link diretto. La redazione provvederà a verificare il contenuto e prenderà eventuali provvedimenti nel più breve tempo possibile.