Al via domenica dal porto francese di Douarnenez la 28° edizione del Mini Fastnet 6.50
Sono tre i Mini 6.50 italiani, un proto e due serie, che saranno domenica alla partenza del Mini Fastnet
Sono tre i Mini 6.50 italiani, un proto e due serie, che saranno domenica alla partenza del Mini Fastnet
58 Mini 6.50 partiranno domenica dal porto francese di Douarnenez per una fra le regate più storiche e difficili, il Mini Fastnet, che ogni anno porta una flotta consistente di barche a cimentarsi per 700 miglia con le fredde acque della Bretagna, della Manica, fino ad arrivare a passare il mitico Fastnet, faro situato a sud dell’Irlanda. Questo faro, costruito nel 1904, ha un’altezza di 54 metri e una portata di 27 miglia; la sua luce nel passato era chiamato “la lacrima d’Irlanda”, essendo l’ultima apparizione dlla loro isola per gli immigranti in rotta verso il nuovo mondo.
Le barche che rappresenteranno i colori italiani sono il Proto Prysmian di Giancarlo Pedote e due Serie, il 600 Monster di Davide Lusso, affiancato da Stefano Paltrinieri, l’unico italiano ad aver corso tre Mini Fastnet e il 507 Onlinesim.it dello skipper dello Yacht Club Italiano di Genova, Alberto Bona, in doppio con il veneto Luca Riccobon. Bona si sta preparando ad affrontare la Mini Transat, traversata dell’Atlantico in solitario in partenza ad Ottobre da Douarnenez, allenandosi nelle acque francesi da qualche mese e partecipando al fitto calendario di regate organizzato dalla Classe Mini 6.50 Francia.
Le condizioni meteo prevedono un colpo di vento sulla baia di Douarnenez sabato, giornata di prologo, che dovrebbe calmarsi da domenica mattina, lasciando un mare formato ma condizioni maneggevoli per i Mini. Gli ultimi giorni prima della partenza di una regata di questo tipo sono sempre molto carichi di emozione: c’è chi finisce gli ultimi lavori in barca, che studia la meteo, chi cerca di rilassarsi. Per tutti, questa regata sarà indimenticabile.
Francesca Pradelli
Argomenti: Daily Nautica