Alex Bellini: sopravvivere su un iceberg alla deriva. La folle impresa si farà!
Alex Bellini: sopravvivere su un iceberg alla deriva, in breve è questa la nuova impresa balenata in testa all'esploratore italiano. La finalità? Mostrare i cambiamenti climatici
Alex Bellini: sopravvivere su un iceberg alla deriva, in breve è questa la nuova impresa balenata in testa all'esploratore italiano. La finalità? Mostrare i cambiamenti climatici
Alex Bellini: sopravvivere su un iceberg alla deriva documentandone le fasi di scioglimento. E’ questa la prossima avventura, anzi, “missione”, di un uomo abituato a follie simili. Nel 2005 ha remato 11mila chilometri in solitaria attraverso il mar Mediterraneo e l’oceano Atlantico e nel 2008 si è ripetuto affrontando, sempre da solo, l’oceano Pacifico, remando dal Perù all’Australia per 18mila km.
Alex è riuscito a concepire un’impresa mai compiuta prima, ispirandosi a Umberto Nobile, che nel 1928 tentò di sorvolare il polo Nord su un dirigibile ma naufragò sul pack dove sopravvisse per 40 giorni. «Mi sono chiesto come fosse vivere in un ambiente dove non puoi controllare nulla, sperimentare lo stato di abbandono dell’andare alla deriva, ma il progetto – spiega – è nato anche per documentare le conseguenze del cambiamento climatico. Non sono uno scienziato né un ambientalista, ma voglio che si parli di questo tema e l’avventura è uno strumento potente per farlo».
La missione sull’iceberg «è il progetto più ambizioso che potessi immaginarmi, mi costa gli anni migliori della mia vita, sono 4 anni che lo preparo ed è – spiega – molto diverso dai precedenti: ero abituato a curare l’aspetto fisico qui invece devi gestire i rischi creando dei presupposti sicuri». Per sopravvivere sull’iceberg Bellini avrà a disposizione una capsula di sopravvivenza, dove passerà il 90% della giornata, mentre il resto del tempo sarà dedicato alla raccolta del ghiaccio per l’acqua e alla manutenzione delle apparecchiature, tutte attività che lo costringeranno a uscire dalla sua zona di sicurezza e che lo esporranno a notevoli rischi, visto che l’iceberg potrebbe spaccarsi, rovesciarsi o inabissarsi.
Questa nuova avventura sarà seguita da un board scientifico che darà vita a un forum virtuale sul cambiamento climatico cui Alex parteciperà via web.
Foto: www.gardanotizie.it
Argomenti: Daily Nautica, mare