Due mezzi a confronto, due percorsi diversi e un solo vincitore. La barca sportiva di Sunseeker, l’Hawk 38, è pronta a sfidare un insolito aereo acrobatico durante il Sea & Sky Sprint organizzato nell’ambito del Bournemouth Air Festival, in programma dall’1 al 4 di settembre. L’evento avverrà proprio di fronte alla spiaggia della piccola città inglese, da cui gli spettatori potranno ammirare questo duello all’insegna della velocità e del divertimento.

“Siamo lieti – ha dichiarato Bryan Jones, marketing manager di Sunseeker International – di contribuire a realizzare questa incredibile dimostrazione. L’Hawk 38 sarà guidato fino al limite delle sue capacità su un percorso a slalom di 1 km, mentre l’aereo seguirà sia un percorso orizzontale che verticale. Data l’agilità e le prestazioni di entrambe le macchine, sarà una sfida entusiasmante”.

Sunseeker Hawk 38 vs G-JPIT: chi è il più veloce?

Se vi state chiedendo chi sarà il primo a tagliare il traguardo, è giusto conoscere prima i protagonisti di questa super sfida tra cielo e mare.

L’aereo che volerà a pochi metri dall’acqua si chiama G-JPIT ed è un biplano dotato di una coppia di Lynx Turbojet che offrono prestazioni sorprendenti e un rapporto peso/potenza senza precedenti. A bordo del velivolo ci sarà il famoso pilota Richard Goodwin che eseguirà alcuni temerari loop-the-loop come parte di un altro spettacolo da solista.

“Sono molto entusiasta della sfida – ha commentato Goodwin – perché rappresenta qualcosa di mai visto prima al Bournemouth Air Festival. L’evento è un vero punto culminante nel calendario degli spettacoli aerei del Regno Unito. Miriamo a spingere i confini della scienza, della tecnologia e dell’ingegneria per creare un’esperienza unica”.

Ad affrontare il G-JPIT c’è però un altro avversario degno di nota. Stiamo parlando del Sunseeker Hawk 38, una barca open di 12 metri pensata per offrire prestazioni elevatissime. L’Hawk 38 è in grado di raggiungere una velocità massima di 62 nodi, vale a dire fino a 70 miglia all’ora. Niente male per un day cruiser delle sue dimensioni. Alla base di queste performance, non a caso, c’è la mano del designer italiano Fabio Buzzi che ha progettato lo scafo della barca.

Combinato con i tubi gonfiabili Hypalon 866 STAB e una coppia di motori Mercury 400R, l’Hawk 38 offre un’ottima aderenza in virata. Con queste premesse non resta altro che attendere il via e godersi lo spettacolo.