Boom di visitatori al Salone Nautico di Genova: +30% rispetto alla scorsa edizione
Il 61° Salone Nautico di Genova si è chiuso martedì 21 settembre con 92.377 ingressi. I visitatori sono il 30% in più dello scorso anno, mentre i contratti hanno segnato un incremento tra il 15 e il 20%
Il 61° Salone Nautico di Genova si è chiuso martedì 21 settembre con 92.377 ingressi. I visitatori sono il 30% in più dello scorso anno, mentre i contratti hanno segnato un incremento tra il 15 e il 20%
Il popolo della nautica si è ritrovato al 61° Salone Nautico di Genova. L’edizione 2021, che si è svolta dal 16 al 21 settembre, si è chiusa con circa 93 mila visitatori, il 30% in più della passata edizione che, come quella che si è appena conclusa, era sottoposta a restrizioni in termini di accessi.
Un successo già annunciato, una manifestazione internazionale e un rito collettivo che con il suo boom ha confermato il periodo d’oro che sta vivendo la nautica, come testimoniano anche i dati di Nautica in cifre, presentati da Confindustria Nautica.
Il presidente di Confindustria Nautica, Saverio Cecchi, ha annunciato che alle 12 di martedì 21 settembre, i visitatori del 61° Salone Nautico di Genova, sono stati 92.377. “Il settore – ha detto Cecchi – sta tirando alla grande. Ci aspettavamo questo successo perché dopo essere stati gli unici in Europa ad aver fatto un Salone nel 2020, dovevamo capitalizzare quello che era stato fatto e questo ci ha premiato“.
“Al Salone – ha sottolineato il numero uno di Confindustria Nautica – sono tornati tutti i brand. I problemi adesso sono la manodopera e le materie prime e su questo ci dobbiamo concentrare. Il prossimo anno ci saranno 400 posti barca in più e contiamo di riempirli tutti“.
Nelle giornate di sabato e domenica è stato dichiarato il “sold out”, dopo aver raggiunto il numero massimo di ingressi. Ma anche nelle altre giornate di salone, sono tanti i visitatori che hanno camminato tra le banchine. Un pubblico interessato e di qualità. “So che sono stati stipulati – ha spiegato Cecchi – tanti contratti, circa il 15 – 20% in più rispetto allo scorso anno. Ma quello che mi interessa di più, al di là dei contratti, è che aumentano gli addetti. Questo è importante perché se aumentano gli addetti aumentano anche i contratti“.
Dopo il coraggio premiante del 2020, quando Genova ha organizzato l’unico Salone Nautico del Mediterraneo, l’edizione del 2021 ha segnato quindi un ulteriore passo avanti. Tanta gente in banchina ma anche tanta gente in città, per partecipare ai numerosi eventi “fuori Salone”.
“E’ stato – ha commentato il presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti – un po’ un rito catartico di ripartenza. Ora dobbiamo fa germogliare tutti quei semi che abbiamo piantato qua. E’ un risultato eccezionale nonostante tutte le limitazioni ancora legate al Covid che hanno fatto faticare non poco tutti coloro che hanno lavorato a questa edizione, compreso il personale della sanità ligure che ha supportato questo Salone“.
Sei giorni di Salone, sei giorni di eventi, sei giorni di emozioni. “Mi sono divertito e mi sono emozionato – ha aggiunto il governatore ligure – è stato il secondo Salone del coraggio, i numeri hanno premiato sia in termini di visitatori, sia in termini di effettivo business delle imprese“.
“E’ stato un Salone memorabile – ha ricordato anche il sindaco di Genova, Marco Bucci – che sarà sorpassato soltanto dal Salone del 2022 e così via. E’ stato un grande successo di pubblico ma anche un grande successo della città di Genova, dell’area del Waterfront e della vela con la Millevele, la regata da Genova a Trieste e la Ocean Race“.
“Non dimentichiamo – ha concluso Bucci – che Genova fa tutto il possibile per aiutare il Salone e ha cambiato spirito: siamo tornati allo spirito iniziale. Abbiamo fatto in modo che il successo del Salone sia anche il successo della nostra città. Di questo sono particolarmente orgoglioso“.
Giuseppe Orrù
Argomenti: Daily Nautica, Saloni Nautici
Buongiorno Redazione, buongiorno Sig. Orrù
Probabilmente mi è sfuggito, ma non ho trovato nei Vs ottimi reportage neanche una riga sul nuovo Marina Castelluccio di Pegli. Dal rendering del nuovo progetto che sembra approvato sarà un lavoro di altissima riqualificazione della zona e quindi della liguria stessa.