Boom di visitatori all’Eudi Show di Bologna: l’edizione 2023 si terrà in autunno
Sono stati quasi 30 mila i visitatori che hanno partecipato all'Eudi Show
Sono stati quasi 30 mila i visitatori che hanno partecipato all'Eudi Show
Ho partecipato a tutte le 28 edizioni dell’Eudi Show, la più importante manifestazione espositiva europea dedicata al mondo della subacquea, e posso affermare tranquillamente che non avrebbe potuto andare meglio l’edizione 2022 appena conclusa. Con una terribile guerra in atto ai confini dell’Europa e l’onda lunga dei provvedimenti anti-Covid, che hanno tarpato le ali a moltissime attività, le cifre ufficiali parlano chiaro.
Sono state quasi 30 mila, infatti, le persone che hanno visitato il padiglione dell’Eudi Show di Bologna. Dopo due anni di stop a causa della pandemia, è stata quindi premiata la scelta dei 250 espositori (tra diretti e rappresentati) che hanno animato i 13 mila metri quadri dell’esposizione. Un bel risultato che va al di là di ogni più rosea aspettativa, anche se rispetto all’affluenza record del 2019 si è registrata una lieve flessione del 2%.
Un popolo, quello della subacquea, che ha dimostrato un grande attaccamento ad una manifestazione che gli appassionati sentono sempre più come propria e che anno dopo anno eleggono quale momento importante ed imperdibile di ritrovo e di incontro. Il pubblico, oltre a visitare gli stand espositivi, ha partecipato con curiosità alle diverse conferenze, presentazioni, workshop e proiezioni che hanno animato l’edizione 2022 della kermesse. Le quattro sale conferenze, i tre palchi e le cinque aree tecniche in cui si sono succeduti gli oltre 200 eventi sono sempre stati luoghi vivaci e molto partecipati.
Tra gli eventi più interessanti, la presentazione della mostra fotografica “50 anni di Fondali Puliti“, organizzata dal CI CA SUB Seatram Bogliasco e da apneaworld.com, e l’eccezionale mostra fotografica “Le mie vecchie foto“, con rare immagini fatte tutte con le vecchie Nikonos dal campione del mondo di fotosub del 1987, Pierfranco Dilenge.
Sono già state annunciate, intanto, le date della prossima edizione, che si svolgerà sempre a BolognaFiere dal 13 al 15 ottobre 2023. Una scelta, quella autunnale, che, come spiega il presidente di Assosub Lorenzo Cervellin, “si è resa necessaria per mettere in sicurezza la manifestazione, immaginando di svolgerla in un periodo che sia ragionevolmente fuori dai possibili momenti di recrudescenza della pandemia ed inserendola in un periodo di disponibilità offerto da Fiera di Bologna”.
“Certo – sotttolinea il numero uno di Assosub – siamo consapevoli di come questa scelta potrà non essere perfettamente funzionale a tutti, tuttavia la salvaguardia della manifestazione è per l’associazione un obiettivo primario. Si tratta di preservare l’Eudi – conclude Cervellin – che è per l’intero settore un patrimonio fondamentale“.
Una decisione che sembra essere stata accolta bene dalle aziende del settore. Oltre il 95% degli espositori di quest’anno, infatti, ha già riconfermato la propria presenza nel 2023 e più di 20 nuove aziende hanno chiesto di fissare gli spazi. Segnali molto incoraggianti per una prossima edizione che ci auguriamo possa essere altrettanto straordinaria.
Gianni Risso
Argomenti: Daily Nautica