Alla 57esima edizione del Salone Nautico hanno partecipato anche i Cantieri Navali Genovesi, storica azienda di refitting con sede a Sestri Ponente, che ha ricevuto anche la visita del ministro della Difesa, Roberta Pinotti. Valerio Luglio, amministratore di questa realtà fortemente radicata sul territorio, ci ha parlato di un Salone in forte crescita.

LN – Come vi è sembrato questo Salone? 

VL – Veramente pieno di gente, abbiamo avuto moltissime richieste. Siamo molto contenti e sicuramente parteciperemo anche alla prossima edizione.

LN – Avete avuto a che fare solo con clienti italiani o anche esteri?

VL – Principalmente abbiamo incontrato clienti italiani ma anche molti stranieri. Noi lavoriamo all’80% con imbarcazioni fino a 400 tonellate, anche di 50 metri, per lo più estere ma vedo muoversi anche un mercato di clienti italiani, quindi qualcosa già dall’anno scorso è cambiato. Ci sono i numeri e le richieste, quindi puntiamo a ritornare un polo di riferimento al pari di Spagna e Francia.

LN – Quindi anche il mercato interno è in ripresa?

VL – Assolutamente sì! Pensiamo sempre che Genova sia il terzo polo nel Mediterraneo. La cantieristica genovese è tra le più importanti anche grazie a numerosi investimenti.

LN – Un Salone che cresce quindi. Ma’è qualcosa che migliorereste?

VL – A noi piacerebbe vedere qualche imbarcazione più grossa. Nei grandi nomi quest’anno ci sono solo Sanlorenzo e Azimut. Mancano imbarcazioni come CRN e altri brand con i quali siamo soliti lavorare e anche le grosse barche a vela come Wally.

LN – Quindi ci rivedremo anche il prossimo anno qui al Salone Nautico di Genova?

VL – Sicuramente, questa edizione ha lasciato tutti veramente molto contenti e soddisfatti.

Gregorio Ferrari

Cantieri Navali Genovesi al Salone Nautico

Immagini di proprietà di di Liguria Nautica, riproducibili previa citazione con link attivo.