A Casa Sanlorenzo la mostra fotografica “Breathtaking” di Fabrizio Ferri
Fino al 23 novembre a Casa Sanlorenzo a Venezia saranno esposti i ritratti del fotografo Fabrizio Ferri che evocano gli effetti ambientali delle microplastiche inquinanti i mari
Fino al 23 novembre a Casa Sanlorenzo a Venezia saranno esposti i ritratti del fotografo Fabrizio Ferri che evocano gli effetti ambientali delle microplastiche inquinanti i mari
Fino al 23 novembre Casa Sanlorenzo, hub culturale di Venezia del cantiere Sanlorenzo, ospita la mostra fotografica “Breathtaking“, una riflessione di Fabrizio Ferri sull’effetto di plastica e microplastiche negli oceani. Si tratta di 13 ritratti a grande formato di personaggi famosi, tra cui il cantante Sting e gli attori Willem Dafoe, Susan Sarandon e Isabella Rossellini, incapsulati in elementi espositivi retroilluminati che sembrano galleggiare nell’oscurità del luogo, a rappresentare il senso di letalità dell’inquinamento marino.
La vulnerabilità di uomo e mare
“Non molto tempo fa – spiega il fotografo Fabrizio Ferri – ho visto alcune inquietanti fotografie di un delfino e di una foca soffocati da sacchetti di plastica. Guardando quelle immagini ho acquisito una nuova consapevolezza: la forza letale della contaminazione dei mari e degli oceani che causiamo con la plastica e le microplastiche non uccide solo la natura, ma noi stessi. Per questo ho concepito ‘Breathtaking’ come una serie di drammatici ritratti di talenti riconosciuti internazionalmente, all’apparenza soffocati dalla plastica. Ciascuna delle stampe in grande formato sarà appesa su una parete nera, trafitta da due chiodi di ferro battuto forgiati a mano e lo spettatore sarà immerso nell’installazione, al centro della quale è collocata una bara di vetro trasparente, riempita d’acqua di mare”.
L’allestimento, che ha avuto anche un contributo concettuale importante da parte dell’artista Marina Abramović, suggeritrice dell’utilizzo per il pubblico di cuffie insonorizzanti, trasporta nel silenzio “assordante” degli abissi, in modo intenso e coinvolgente. Sottolineando la vulnerabilità dell’ecosistema acquatico e della vita di tutti quando non vi sono cura e attenzione.
Il debutto di Casa Sanlorenzo
Dopo un primo appuntamento milanese, al Museo di Storia Naturale, che ha visto più di 40.000 visitatori, la mostra prosegue il suo cammino a Casa Sanlorenzo, villa degli anni ’40 del secolo scorso, affacciata sulla Basilica di Santa Maria della Salute, restaurata dal direttore artistico del cantiere navale Piero Lissoni per trasformarla in un luogo di incontro tra arte, design, eccellenza nautica e consapevolezza ambientale.

“Casa Sanlorenzo è una naturale estensione della nostra filosofia – conferma infatti Massimo Perotti, executive chairman di Sanlorenzo – dove bellezza e responsabilità vanno di pari passo. Con ‘Breathtaking’ apriamo le porte non solo all’arte, ma a una riflessione più profonda sul futuro dei nostri oceani. Questa non è solo un’installazione, è una dichiarazione di intenti“.
Curata da Geraldina Polverelli Ferri e Cristiano Seganfreddo, prodotta fotograficamente a New York da Geraldina Polverelli Ferri e in Italia con il supporto di Nobile Agency, l’esposizione è realizzata in collaborazione con l’Università Cattolica del Sacro Cuore, con il sostegno di Credem Euromobiliare Private Banking, e resterà aperta fino al 23 novembre dal giovedì alla domenica, dalle ore 11 alle ore 19.
Argomenti: ambiente-&-sostenibilità, Cantieri Navali
