Coronavirus, anche l’America’s Cup nel caos. La tappa di Cagliari a rischio. Scintille tra COR36 e Defender
Il Challenger ha proposto un rinvio della data prevista (dal 23 al 26 aprile) ma alcuni team starebbero già pensando di lasciare la Sardegna. Il Defender New Zeland ha annunciato invece l’annullamento della data italiana
Il Challenger ha proposto un rinvio della data prevista (dal 23 al 26 aprile) ma alcuni team starebbero già pensando di lasciare la Sardegna. Il Defender New Zeland ha annunciato invece l’annullamento della data italiana
L’America’s Cup finisce ancora nel caos. E là dove non ci pensano le limitazioni dettate dal Coronavirus, è lo scontro tra i vari team, tra Challenger e Defender, a rischiare di far annullare la tappa delle ACWS di Cagliari, che di certo non si terrà dal 23 al 26 aprile come previsto a causa della pandemia.
In una nota inviata dal COR36, il Challenger of Record di America’s Cup 36, vale a dire il braccio operativo di Luna Rossa, si spiega che “per causa di forza maggiore, a seguito della dichiarazione di pandemia CoViD19 da parte dell’Organizzazione Mondiale della Sanità e delle restrizioni imposte dai diversi governi”, il COR 36 ha dovuto comunicare “l’impossibilità di organizzare l’evento ACWS Sardegna-Cagliari (23-26 aprile) alla data prevista“. Inoltre ha proposto al Defender (Emirates New Zealand) lo spostamento dell’evento a nuova data.
Dal canto suo, il Defender ha pubblicato un comunicato in cui annunciava l’annullamento delle ACWS Sardegna-Cagliari, senza menzionare la proposta di una nuova data dell’evento e, parallelamente, “ha rifiutato la proposta del COR senza neppure discuterla“, sottolinea nella nota il Challenger of Record di America’s Cup 36.
Il COR 36 si rivolgerà all’Arbitration Panel, chiedendo di confermare lo spostamento delle ACWS Sardegna-Cagliari a nuova data. Senza una nuova data, infatti, l’appuntamento sardo con la Coppa America di vela rischia di saltare.
In una dichiarazione ufficiale, il team Emirates New Zealand, ovvero il Defender, sostiene che “è abbastanza ovvio che l’evento ACWS Cagliari non può andare avanti“. Se l’evento non verrà calendarizzato al più presto, in modo ufficiale e in una data che mette d’accordo tutti, le regate di aprile a Cagliari possono quindi considerarsi annullate.
Dalla Regione Sardegna dicono di non conoscere ancora decisioni ufficiali e che le istituzioni locali aspettavano il 3 aprile per decidere, data in cui dovrebbe scadere l’ordinanza che pone restrizioni in tutta Italia per via del Coronavirus. Ma il 3 aprile potrebbe essere troppo tardi, dato che l’evento è in programma soltanto 20 giorni dopo.
Al momento a Cagliari ci sono i team di Luna Rossa (che ha la base al porto, a Molo Ichnusa) e i britannici di Ineos. Quest’ultimo team, tra l’altro, starebbe riflettendo sul caso di trattenersi o meno in Sardegna. New Zealand dovrebbe avere la sua imbarcazione a Singapore, mentre American Magic ha tutto il suo team negli Usa.
Poi ci sono tutti coloro che dovrebbero realizzare e allestire il villaggio regate dell’America’s Cup sul waterfront di via Roma, nel cuore di Cagliari, e che al momento si trovano in Spagna e attendono di poter sbarcare in Sardegna.
Giuseppe Orrù
Argomenti: Daily Nautica, vela