Ecco “IJE”, il gigayacht da 108 metri di Benetti ammiraglia del Monaco Yacht Show. Ordini per 16 megayacht tra 50 e 100 metri
A Monaco Benetti ha esposto Zazou, superyacht di 65 metri, e il gigayacht IJE di 108 metri, ammiraglia del MYS. Il cantiere annuncia un portafoglio ordini di 16 yacht tra 50 e 100 metri
A Monaco Benetti ha esposto Zazou, superyacht di 65 metri, e il gigayacht IJE di 108 metri, ammiraglia del MYS. Il cantiere annuncia un portafoglio ordini di 16 yacht tra 50 e 100 metri
Al Monaco Yacht Show 2021, Benetti ha esposto Zazou, superyacht di 65 metri, e il giga yacht IJE di 108 metri, ammiraglia della manifestazione.
Il cantiere ha scelto proprio il salone monegasco, appuntamento internazionale tradizionalmente dedicato ai superyacht, per fare il punto sulle attività del brand nel segmento delle grandi barche in acciaio e alluminio. E ha annunciato un portafoglio ordini di 16 yacht tra 50 e 100 metri
IJE, L’AMMIRAGLIA DEL MYS 2021
Con i suoi 108 metri, il gigayacht IJE, modello FB275, è stata l’ammiraglia del Monaco Yacht Show 2021. Il suo baglio massimo è di 15,5 metri e il pescaggio di 4,4 metri. Lo scafo è realizzato in acciaio, mentre le sovrastrutture sono in alluminio. Il gross tonnage è di 3.400 tonnellate.
A spingere questa nave di lusso e comfort sono due motori MTU diesel da 2.880 kw ciascuno, che navigano in crociera a 14 nodi (con un’autonomia di 6.500 miglia) ma, se portati alla massima potenza, permettono a IJE di raggiungere i 21 nodi di velocità massima.
Per fare il pieno occorrono 345 mila litri di carburante, mentre le casse dell’acqua dolce hanno una capacità di 70 mila litri. A bordo trovano posto fino a 22 ospiti, con un equipaggio composto da 24 persone. Tra le dotazioni del gigayacht IJE ci sono otto maxi Jet Skis, due tender da 14 metri e un tender da 10 metri. Il design esterno è di RWD, mentre gli interni sono di Benetti Interior Designer.
LA STAGIONE DELL’ACCIAIO
Tre sono gli asset principali sui quali Benetti ha costruito la sua strategia: competenza costruttiva, innovazione tecnologica e collaborazioni con affermati studi di design e architettura navale. Leve strategiche che hanno consentito al cantiere di vivere una stagione di straordinarie soddisfazioni e di poter contare ad oggi su un portafoglio di 16 unità tra i 50 e i 100 metri in acciaio.
“Grazie all’esperienza maturata con i giga yacht – spiega Marco Valle, Ceo del Gruppo Azimut Benetti – abbiamo fatto un ulteriore salto qualitativo, tecnologico e di immagine, che il mercato sta premiando. Oggi la strategia di Benetti è proseguire con le costruzioni custom e crescere con le piattaforme navali fino ai 70 metri e oltre e contemporaneamente procedere nell’adozione di soluzioni tecnologiche all’insegna della sostenibilità, area che presidiamo da oltre 15 anni“.
NEL PORTAFOGLIO BENETTI 16 SUPERYACHT
Benetti ha presentato una fotografia dei custom yacht attualmente in fase di allestimento, tra cui un 62 metri disegnato da Giorgio M. Cassetta con architettura navale a cura dello studio navale olandese Van Oossanen, e tre 67 metri basati sulla piattaforma B.Century, già utilizzata con grande soddisfazione degli armatori per Metis, Triumph e Zazou.
“Sono molto soddisfatta – sottolinea Giovanna Vitelli, vice presidente del Gruppo – dei riscontri che il mercato sta dando a Benetti nel segmento dai 50 metri in su, una conferma che Benetti è, a tutti gli effetti, ‘The House of Yachting’. Questi risultati rispecchiano la dedizione sullo sviluppo di nuovi modelli e gli investimenti che la proprietà ha effettuato per il cantiere di Livorno negli ultimi anni“.
15 ANNI FA LA PRIMA PROPULSIONE IBRIDA
E’ notevole l’impegno profuso da Benetti per lo sviluppo di soluzioni propulsive ibride mirate ad aumentare il comfort e ridurre le emissioni, un territorio sul quale il cantiere si muove e si misura da oltre 15 anni.
Apartire dal 65 metri Ambrosia, prima applicazione in ambito diportistico di un sistema diesel elettrico con Azipod del 2006, proseguendo poi, nel 2016, con il 90 metri Lionheart, diesel elettrico con linea d’asse, e più di recente con due giga yacht, Lana (di 107 metri) e Luminosity (di 107,6 metri). Quest’ultimo rappresenta il più grande ibrido mai realizzato nel mondo del pleasure yacht, combinando l’adozione di Azipod con motori diesel elettrici e batterie.
L’ultima frontiera dello sviluppo sostenibile in ambito propulsivo proposto da Benetti è il sistema E-Mode Hybrid, sviluppato in esclusiva in collaborazione con Siemens e proposto, per il momento, sul B.Yond 37M. I benefici del sistema evidenziano una significativa riduzione delle emissioni, facile gestione, elevata affidabilità e semplicità di fruizione. Gestito in modo efficiente, in media può permettere di ridurre le emissioni di NOx fino al 70% e quelle di CO2 fino al 20%.
Ad oggi delle sei unità di B.Yond 37M vendute, tre sono state ordinate con il sistema E-Mode Hybrid. E si prevede che lo stesso verrà proposto anche sui modelli della linea di maggiori dimensioni.
Argomenti: Azimut Benetti, Daily Nautica