Conto alla rovescia per l’Eudi Show 2020: al via il 28 febbraio il salone europeo della subacquea
Sarà un'edizione all'insegna della "diversità", intesa come i diversi modi di vivere la propria passione per il mondo sommerso
Sarà un'edizione all'insegna della "diversità", intesa come i diversi modi di vivere la propria passione per il mondo sommerso
Tutte le ultime edizioni dell’Eudi Show, il più importante salone europeo dedicato al mondo della subacquea, sono state contraddistinte da uno slogan. Una sorta di parola d’ordine che identifica la “filosofia” della manifestazione. Per il 2020 si è pensato di celebrare un aspetto fondamentale che da sempre caratterizza l’Eudi: la diversità, intesa come i diversi modi di vivere la propria passione per il mondo sommerso.
L’Eudi sarà dunque la città che accoglie tutti i popoli della comunità subacquea. Ciascuno con le proprie caratteristiche, tecniche, filosofie e materiali, ma tutti uniti da quel comune denominatore che è appunto il mondo sommerso. Il padiglione 30 della Fiera, che accoglierà a Bologna la 28° edizione dell’Eudi Show, diventerà l’agorà dove tutte le community di subacquei avranno modo di confrontarsi, approfondire, conoscere e celebrare la proria passione.
Con lo slogan, l’immagine scelta cerca di ripetere il concetto anche sotto il profilo grafico. Lo fa con le scritte delle molteplici opportunità di vivere questa dimensione e attraverso l’icona universale di tutte queste dimensioni: la maschera, elemento che unisce tutte le diversità diventando il comune denominatore di tutti i popoli del mondo sommerso.
Dal 28 febbraio al 1° marzo ci si troverà tutti assieme per festeggiare la comune appartenenza a questo mondo. Oltre alle realtà più significative del mondo della subacquea a 360°, si potranno ammirare diverse esposizioni di fotografie subacquee, in particolare quelle dei tradizionali concorsi Eudi Photo e i filmati premiati Eudi Movie. Di particolare interesse saranno anche le due mostre storiche “La storia della fotografia subacquea” e “La storia del Cristo degli abissi” del collezionista genovese Franco Martini, presentate con il supporto di www.apneaworld.com e Assosub. Le due mostre saranno posizionate ai lati del Palco Maiorca.
Altro punto di passaggio obbligato sarà lo stand n°71, dove il collezionista genovese Gianfranco Zurlo proietterà su un monitor in continuazione i filmati storici sul 1° Campionato del Mondo di Pesca subacquea di Lussipiccolo (che vinse Mario Catalani di Genova), il primo record mondiale di apnea stabilito da Raimondo Bucher e il record mondiale di immersione con autorespiratori ad aria stabilito da Falco, Olgiai e Novelli. Per tutti i dettagli si può visitare il sito dell’evento.
Gianni Risso
Argomenti: #subacquea, Daily Nautica
Spero di visitarla per incontrare vecchi amici.