Il Gruppo Boero dipinge il tricolore più grande d’Italia per l’Expo 2020 a Dubai
Per quest'opera sono stati formulati un verde, un rosso e un bianco che riproducono rigorosamente i colori ufficiali della bandiera italiana e un bianco perla trasparente che verrà applicato sopra per ottenere uno scenografico effetto di movimento
Per quest'opera sono stati formulati un verde, un rosso e un bianco che riproducono rigorosamente i colori ufficiali della bandiera italiana e un bianco perla trasparente che verrà applicato sopra per ottenere uno scenografico effetto di movimento
Il Gruppo Boero, azienda ligure leader nell’industria dei prodotti vernicianti per i settori dell’edilizia e dello yachting, sta procedendo senza sosta nella messa a punto di materiali d’eccellenza per dipingere gli esterni e alcune aree interne del Padiglione Italia di Expo 2020 Dubai, a partire dalla composizione a scafi rovesciati che sovrasta lo spazio espositivo e che ricostruisce il tricolore più grande della storia d’Italia (2.100 m²).
L’azienda, partner ufficiale del Padiglione Italia, ha già fornito oltre 10 mila litri di prodotti per decorare la struttura e continua a ricercare e sviluppare nuove soluzioni ancora più innovative e sostenibili da proporre in questa speciale occasione.
In particolare, per questa simbolica opera sono stati formulati un verde, un rosso e un bianco che riproducono rigorosamente i colori ufficiali della bandiera italiana e un bianco perla trasparente, creato ad hoc dai laboratori del Gruppo, che verrà applicato sopra di essi per ottenere uno scenografico effetto di movimento.
L’opera di verniciatura degli scafi, connessi tra loro da una copertura complessa che funge da mediazione tra esterno e interno per aspetti climatici, illuminotecnici e acustici, avrà inizio nelle prossime settimane e, data la sua complessità, il Gruppo Boero ha previsto che i suoi tecnici specializzati sovrintendano a tutte le operazioni per garantire un risultato impeccabile.
Anche le 165 colonne che sorreggono il padiglione sono state verniciate dall’azienda ligure. Nello specifico, è stato utilizzato il Challenger Pro Matt in una nuance “white rope” a finitura satinata, in perfetto abbinamento con il colore delle corde che scenderanno dagli scafi, andando a costituire il profilo esterno della struttura. La stessa nuance caratterizzerà la copertura interna degli scafi.
Per quanto riguarda invece gli interni del padiglione, dove il Gruppo Boero decorerà zone di interesse specifico come l’area VIP, l’Auditorium, l’Educational Lab e il foyer, procedono le attività di ricerca e sviluppo su prodotti vernicianti ad alta sostenibilità, realizzati con materie prime e pigmenti derivanti da elementi naturali e da scarti di lavorazioni alimentari.
Sono le cosiddette “neomaterie“, come vengono definite dall’architetto Italo Rota, che sta seguendo in prima persona i progressi di questi studi. L’obiettivo è quello di poter vestire lo spazio espositivo con abiti e cromie che siano la massima espressione dell’unione tra naturale e artificiale.
Per il Gruppo Boero la partecipazione ad Expo 2020 Dubai è dunque un’importante occasione per continuare a innovare proponendo tutta la sua competenza e know how ma anche per mostrare al mondo l’eccellenza Made in Italy nella creazione della bellezza attraverso il colore. È possibile visualizzare il timelapse dell’evoluzione del Padiglione Italia al seguente link (al min. 2,40).
Argomenti: Daily Nautica