In Liguria concluso il tour “Fondali Puliti 2019”: a Bogliasco l’ultima tappa
Tra gli oggetti riportati a galla per essere smaltiti, carrelli per imbarcazioni, tubi in plastica e metallo, scalette di ferro, pezzi di vetroresina, contenitori di plastica, corde e cavi elettrici
Tra gli oggetti riportati a galla per essere smaltiti, carrelli per imbarcazioni, tubi in plastica e metallo, scalette di ferro, pezzi di vetroresina, contenitori di plastica, corde e cavi elettrici
Dopo due rinvii per il meteo avverso, finalmente sabato 3 agosto a Bogliasco si è svolto l’ultimo raduno del progetto “Fondali Puliti 2019“. Su invito del Comune, una trentina tra apneisti e sommozzatori con auto-respiratore hanno fatto piazza pulita dei numerosi detriti, anche voluminosi, che giacevano sul fondale dall’ottobre scorso, a seguito della terribile mareggiata che ha colpito il golfo ligure.
Tra gli oggetti riportati a galla per essere smaltiti, carrelli per imbarcazioni, tubi di plastica e metallo, scalette di ferro, pezzi di vetroresina, contenitori di plastica, corde e cavi elettrici. Poche invece fortunatamente le bottiglie di vetro e di plastica.
Organizzato da CI CA SUB ASD Seatram e Club Nautico Bogliasco, con la collaborazione di Diving Group Portofino, Squale orologi subacquei e www.apneaworld.com, l’evento di Bogliasco ha concluso il ciclo delle cinque operazioni “Fondali Puliti” in programma in Liguria tra maggio e luglio, con il determinante supporto di Riso Scotti Snack, della Guardia Costiera e di Squale.
Oltre a Bogliasco, l’iniziativa aveva infatti toccato le cittadine di Alassio (VI Continente Diving e Marina di Alassio), Santa Margherita Ligure (Diving Group Portofino), Rapallo (FIAS di Parma e Legambiente) e Sestri Levante (Club Sub Sestri Levante e Lega Navale Italiana Sestri Levante). In tutte le località liguri gli organizzatori hanno potuto contare sulla piena collaborazione da parte dei Comuni interessati. Per il 2020 il progetto “Fondali Puliti”, nato a Bogliasco nel 1973, si estenderà anche ad altre località marine italiane.
Ilva Mazzocchi
Argomenti: Daily Nautica, mare