Comandanti e hostess provenienti da tutto il mondo si sono riuniti all’Aleph Rome Hotel di Roma giovedì 7 marzo in occasione del Captain’s Meeting, l’evento organizzato da Floating Life, società di gestione charter e yacht a 360 gradi, dedicato a tutte quelle figure professionali che lavorano nel mondo della nautica da diporto. Tanti i temi trattati: dalla sostenibilità alla cura del servizio a bordo, sempre con un occhio puntato verso le sfide del futuro. Per fare un bilancio della manifestazione, noi di Daily Nautica abbiamo intervistato Andrea Pezzini, fondatore di Floating Life e grande esperto nel campo dello yacht management.

Durante la prima giornata del Captain’s Meeting avete affrontato tanti temi: com’è andata?

E’ stato un grande successo, abbiamo registrato un’altissima partecipazione. Insieme a RINA, abbiamo parlato di energie rinnovabili e carburanti alternativi da impiegare nel mondo della nautica da diporto. Il nostro format ha sempre cercato di confrontarsi con la realtà, cercando di guardare alle sfide di tutti i giorni. Sono molto soddisfatto dei temi che abbiamo trattato in questo piacevole incontro.

E’ già da tanti anni che organizzate i Captain’s Meeting. Qual è lo scopo di questo evento?

Lo scopo dell’evento è sempre lo stesso, quello di offrire a chi partecipa qualcosa in più: dalle certificazioni per i marittimi alle nuove informazioni a livello legale, di registrazione e di regolamentismo mondiale. Il Captain’s Meeting non è un evento ludico e non è nemmeno un incontro puramente commerciale, ma si tratta di un misto tra un seminario e un incontro societario. Inizialmente avevamo previsto questo format unicamente per i comandanti della nostra flotta, per dargli un aggiornamento sulle nuove norme legislative. Con il tempo però si è allargato e, a partire dalla quarta edizione, abbiamo esteso l’invito agli altri comandanti. Anche il momento della cena di gala si è evoluto nel corso degli anni e adesso comprende anche una piccola sfilata di moda dove noi di Floating Life abbiamo l’occasione di presentare i nostri nuovi capi d’abbigliamento dei marittimi.

Come sta cambiando il mercato dei superyacht? Quali sono le richieste più frequenti?

Da quando abbiamo fondato la società nel 2002, il mercato è cambiato molto, perché sono cambiate le tipologie di armatori. In passato i clienti erano molto preparati sulla barca che volevano acquistare e chiedevano un supporto soprattutto per quanto riguarda la parte tecnica, societaria e contabile. Oggi, invece, la maggior parte dei clienti non è un amante della barca in sé, ma è un amante del tempo libero che vuole sfruttare nel miglior modo possibile, quindi con tutti i comfort ed i servizi che uno yacht è capace di offrire.

Per quanto riguarda il charter invece?

Noi siamo una società world wide, siamo presenti in tutte le aree a livello mondiale. Le aree più richieste sono quelle del Mediterraneo, per circa il 60%, poi vengono i Caraibi con il 20-30% e un 10% per quanto riguarda il resto del mondo. In ogni caso, Floating Life può accontentare qualsiasi richiesta del cliente, proponendo una svariata serie di superyacht. Il lavoro di comandanti e hostess diventa dunque fondamentale per offrire un servizio di un certo livello. Il Captain’s Meeting ha infatti anche la funzione di preparare l’equipaggio alle diverse funzioni di bordo. Quest’anno abbiamo trattato il tema della sostenibilità, ma nelle prossime edizioni andremo a spiegare nel dettaglio i contatti di charter e tutto ciò che bisogna sapere anche a livello legale. E’ un mondo in continua evoluzione e anche i marittimi devono sapersi adeguare a questi cambiamenti.