Formazione e ricerca per lo sviluppo del Miglio Blu di La Spezia. Galassi (Ferretti): “Può diventare la Motor Valley degli yacht”
“La Spezia, la nautica e il mare: presente e futuro” è il titolo del convegno che si è svolto a Porto Lotti alla presenza delle istituzioni locali e regionali e dei maggiori player del settore
“La Spezia, la nautica e il mare: presente e futuro” è il titolo del convegno che si è svolto a Porto Lotti alla presenza delle istituzioni locali e regionali e dei maggiori player del settore
Formazione e ricerca sono stati i temi al centro del convegno “La Spezia, la nautica e il mare: presente e futuro” che si è tenuto nei giorni scorsi a Porto Lotti. L’evento, moderato dal giornalista Nicola Porro, ha visto la partecipazione delle istituzioni locali e regionali, oltre a quella dei maggiori player del settore nautico. Il convegno è stato soprattutto l’occasione per presentare i traguardi raggiunti dal Miglio Blu, il distretto nautico di La Spezia, e le sfide che dovranno essere affrontate in futuro.
“Cinque anni fa – ha spiegato il sindaco di La Spezia Pierluigi Peracchini – abbiamo pensato al Miglio Blu come ad un’occasione per offrire uno sguardo internazionale alla nostra città. Abbiamo capito che avevamo delle eccellenze che andavano valorizzate e messe a sistema in un percorso di grande competitività globale”. E proprio per rendere più riconscibile il distretto nautico della città ligure a livello internazionale, il Miglio Blu ha lanciato da poco il suo brand, come vi avevamo raccontato noi di Daily Nautica.
Il sogno di una Yacht Valley a La Spezia
Durante il convegno sono intervenuti anche i maggiori operatori presenti nel distretto di La Spezia, da Sanlorenzo a Ferretti Group, da Italian Sea Group a Baglietto, rilevato pochi giorni fa dall’imprenditore Beniamino Gavio. Una sorta di tavola rotonda composta dai leader del mercato, che hanno ricordato le potenzialità del Miglio Blu, sottolineando la necessità di sostenere le aziende presenti sul territorio tramite opere infrastrutturali e urbanistiche.
“C’è una clientela potenziale – ha affermato Alberto Galassi, amministratore delegato di Ferretti Group – che verrebbe da tutto il mondo. Bisogna prendere spunto dal brand della Motor Valley di Modena ed esportarlo a La Spezia per quanto riguarda gli yacht”.
Formazione e ricerca per lo sviluppo del Miglio Blu
Creare le condizioni necessarie per l’espansione del distretto nautico significa anche investire sulla formazione e sulla ricerca. Per questo, proprio in occasione del convegno, Confindustria Nautica e Promostudi hanno firmato una convenzione.
L’obiettivo dell’intesa, siglata dal presidente di Confindustria Nautica Saverio Cecchi e dal presidente di Promostudi Ugo Salerno, è favorire l’incontro tra ricerca universitaria e filiera dell’industria nautica, in modo che i giovani possano entrare a contatto con il mondo della nautica tramite progetti universitari e percorsi per la qualificazione professionale.
Nell’ambito della ricerca, ma anche dell’ecologia, un settore di riferimento all’interno del Miglio Blu è quello della subacquea. “Il Polo nazionale della subacquea – ha dichiarato il contrammiraglio Vito Lacerenza del V Reparto Sommergibili della Marina Militare – vuole dare maggiore impulso alle attività di ricerca e sviluppo. Quando si parla di ricerca nella subacquea, si intende lo sviluppo di sistemi di energia e di propulsione innovativi come l’utilizzo delle batterie agli ioni di litio”.
“I nostri sottomarini – ha concluso il contrammiraglio – sono dotati di celle combustibili in grado di produrre energia e adesso anche gli altri settori dell’industria cominciano ad adottare questo sistema. Da qui si capisce l’importanza del Miglio Blu che vuole unire tutti questi campi di ricerca”.
Argomenti: #subacquea, cantieri Ferretti, Daily Nautica, La Spezia