Genova tra passato, presente e futuro: Fondazione Ansaldo lancia un contest fotografico
In occasione del Festival della Scienza 2021 la Fondazione Ansaldo ha promosso un concorso fotografico aperto per tutti per raccontare la Genova di ieri e di oggi
In occasione del Festival della Scienza 2021 la Fondazione Ansaldo ha promosso un concorso fotografico aperto per tutti per raccontare la Genova di ieri e di oggi
Fondazione Ansaldo, in occasione del Festival della Scienza 2021, lancia il contest fotografico “Le forme di Genova. Tra passato, presente e futuro“. In palio per i tre progetti migliori biglietti gratuiti per il Festival della Scienza e per tutti i partecipanti l’occasione di comparire sul sito della Fondazione. Si tratta di confrontare Genova “com’era” con Genova “com’è” o “come potrebbe essere”, attraverso lo sguardo peculiare di ciascuno di noi.
La “fabbrica della memoria”
“Fabbrica della memoria”, si definisce la Fondazione Ansaldo nelle parole del suo direttore Lorenzo Fiori. Fondata nel 2000, sulle fondamenta dello storico archivio Ansaldo, la Fondazione ha portato avanti la sua chiara missione attraverso la conservazione, la digitalizzazione e la valorizzazione di archivi storici. Documentali, ma soprattutto iconografici.
Sono moltissime e preziose le immagini custodite dalla Fondazione. Proprio a partire da alcune di queste è nato il concorso fotografico nel quale tutti, ma proprio tutti, a partire dai 6 anni e dotati di fotocamera o anche solo matite e immaginazione, possono partecipare.
Le foto d’epoca di Genova
Basta iscriversi nella sezione apposita e successivamente scegliere una delle fotografie d’epoca di Genova messe a disposizione (di cui quella che vedete qui è un esempio). Un selezione deliziosa e davvero ghiotta per chiunque abbia la curiosità di vedere la città in bianco e nero, animata da scene di vita quotidiana di un secolo fa.
Si passa dalla spiaggia di Boccadasse, con le caratterische piccole barche dei pescatori e i panni stesi, a Piazza Caricamento attraversata da un treno merci a vapore, fino ai passeggiatori della domenica sul lungomare di Nervi. In via XX settembre non passano le auto, davanti a Porta Soprana razzolano i bambini per terra e la circonvallazione a mare si percorre con i carri a cavallo.
Nelle foto d’epoca della Fondazione Ansaldo si può ammirare inoltre la compassata eleganza dei capi di abbigliamento di inizio ‘900 lungo le strade sgombre. Anche solo il privilegio di sfogliare questi preziosi documenti è motivo sufficiente per iscriversi al concorso!
Come partecipare al contest
Una volta deciso quale scorcio si preferisce, bisogna recarsi in quel determinato luogo e fotografarlo com’è oggi, con l’inquadratura più simile possibile a quella dell’epoca. Una sfida esaltante il confronto tra la Genova di una volta e quella del presente.
I più sognatori possono poi decidere di rappresentare lo scorcio in versione futuristica, come lo vorrebbero o come pensano che sarà. Per questo tipo di elaborato sono ammesse tutte le tecniche, cartacee o digitali, e si presta soprattutto ai partecipanti più giovani, spesso i più dotati di immaginazione.
Ciascuno può presentare un massimo di 3 elaborati. Saranno selezionati 20 lavori che faranno parte di una mostra a tema. Partecipando si dà il proprio contributo alla costruzione di una memoria condivisa e costruita collettivamente, e di una visione del futuro, che per una città sono sempre cose necessarie. La scadenza del concorso è il 24 ottobre e la premiazione è in programma il 29 ottobre.
Argomenti: Daily Nautica, foto-&-video, Genova
Salve sono Egidio Mansueto abito a Battipaglia in provincia di Salerno. Anche nel mio paese e stata fatta una cosa del genere ed e stata molto bella. Una mostra fotografica tenutasi in un scuola dove tutti i cittadini si sono potuti riconoscere negli anni 50. Ho auto il piacere di essere testimone con il mio camioncino d epoca che all epoca era di propieta’ del gruppo Ansaldo di Genova.