Dal nostro inviato Gianni Risso – Foto Gianni Risso e Elena Colombo. Il 28 settembre, a Rapallo, Gianluca Genoni ha vinto la sua nuova sfida agli abissi e, dopo due mesi di serrati allenamenti, in Sardegna e in Liguria, ha conseguito un nuovo record mondiale che va ad arricchire il suo ricco palmeres. Bisogna dire che Genoni non sbaglia una colpo! Potremmo paragonarlo tranquillamente alla campionessa e primatista mondiale di tiro al piattello Jessica Rossi in quanto anche Genoni oggi ha fatto centro per l’ennesima volta andando a toccare il piattello posto alla fine del cavo guida alla quota di ben 160 metri, scendendo in apnea utilizzando un potente trascinatore con motore elettrico di produzione italiana

Dopo il rinvio forzato da giovedì a causa delle pessime condizioni del mare, oggi Genoni ha avuto dalla sua condizioni favorevoli: sole, mare quasi calmo, poca corrente. Unico inconveniente la scarsa visibilità che sotto ai venti metri era di soli 5 metri e scendendo peggiorava fino alla notte fonda oltre i centro metri. La temperatura in aria era di 22°C ma sul fondo era di appena 12°C. A 160 metri è sceso anche l’espertissimo sommozzatore Tek Giorgio Canepa dell’Abyss Diving di Rapallo. Tutta l’assistenza tecnica e le attrezzature sono state fornite dalla Mares di Rapallo. Lungo il percorso, alle varie profondità, sono stati posizionati i sommozzatori dell’assistenza ; Edoardo Sbaraini, Lorenzo Danielli, Elena Scaglioni, Alfonso Sacco, Claudio Ballarati e gli apneisti Andrea Vivian e Paolo Pedrinazzi.

Foto di Gianni Risso e Elena Colombo per Liguria Nautica riproducibili previa citazione della fonte con link attivo [nggallery id=210]