Il Salone Nautico di Genova punta alla certificazione internazionale ISO 20121
La normativa indica i criteri per la sostenibilità ambientale, sociale ed economica dell'organizzazione di un evento in tutte le sue fasi
La normativa indica i criteri per la sostenibilità ambientale, sociale ed economica dell'organizzazione di un evento in tutte le sue fasi
Sebbene il 58° Salone Nautico non sia ancora iniziato ufficialmente (l’evento si terrà dal 20 al 25 settembre), è già in fase avanzata invece l’iter per il conseguimento della certificazione internazionale ISO 20121 avviato dalla società I Saloni Nautici (partecipata al 100% da UCINA Confindustria Nautica) e dall’ente di certificazione internazionale RINA.
La ISO 20121 è la normativa che indica i criteri per la sostenibilità ambientale, sociale ed economica dell’organizzazione di un evento in tutte le sue fasi (ideazione, progettazione, gestione e realizzazione) e obiettivo del Salone Nautico è proprio questo riconoscimento ufficiale già ottenuto dalle Olimpiadi di Londra e da Expo 2015.
La collaborazione tra UCINA e il RINA si rafforza poi ulteriormente attraverso la proposta di una convenzione. Il Registro Italiano Navale, infatti, offre ai membri dell’associazione di categoria una gamma di servizi finalizzati al supporto in attività di ambito tecnico, normativo e commerciale, come il coordinamento di specifici progetti tecnici, l’organizzazione di workshop tecnici/formativi o la collaborazione alla stesura di progetti formativi rivolti alla crescita e all’aggiornamento professionale.
Non va dimenticato, inoltre, che martedì 25 settembre il Salone Nautico ospiterà come di consueto la giornata di studi “Nautica e Fisco”, durante la quale verrà trattato il protocollo di intesa tra UCINA e CNDCEC (Consiglio Nazionale dei Dottori commercialisti e degli Esperti contabili).
Con questo accordo i due enti si impegnano a programmare e organizzare congiuntamente, non soltanto eventi formativi e informativi per i commercialisti specializzati nelle materie riguardanti le attività di impresa nell’ambito dell’economia del mare ma anche iniziative scientifiche e culturali inerenti alla fiscalità in materia di economia del mare, nautica e diporto, nonché a realizzare studi con particolare attenzione alle attività di impresa, ad analizzare specifiche problematiche tecnico-professionali che coinvolgono il settore e a redigere proposte comuni di revisione della normativa vigente.
Argomenti: Daily Nautica, economia-&-finanza, mare, Saloni Nautici