Inaugurata a Genova la nuova sede “smart” e “green” di Rina Consulting
Con un investimento di oltre 6 milioni di euro sono stati realizzati oltre 4.200 metri quadrati all’insegna della sostenibilità, del lavoro “smart” e dello sviluppo digitale
Con un investimento di oltre 6 milioni di euro sono stati realizzati oltre 4.200 metri quadrati all’insegna della sostenibilità, del lavoro “smart” e dello sviluppo digitale
Attenzione al benessere dei dipendenti, focus sullo sviluppo tecnologico e riduzione dell’impatto ambientale. Sono i criteri guida adottati da RINA per la realizzazione della nuova sede di Rina Consulting, società di consulenza ingegneristica del RINA, in via Cecchi a Genova, inaugurata giovedì 30 gennaio alla presenza del sindaco Marco Bucci e dell’arcivescovo, cardinale Angelo Bagnasco .
Con un investimento di oltre 6 milioni di euro (di cui la metà per l’acquisto degli spazi e altrettanti per il restauro e gli arredi), l’edificio, in passato sede direzionale di Piaggio & C e Saiwa, è stato riqualificato e rinnovato, rendendo gli ambienti di lavoro smart e accoglienti.
Gli oltre 400 dipendenti della nuova sede di via Cecchi avranno a disposizione più di 4.200 metri quadrati organizzati su tre piani, divisi tra zone di lavoro, 2 ampie aree relax, 2 aree ristoro, 12 sale riunioni, 13 phone booth, 5 terrazzi e 3 aree verdi indoor. Lo scopo è fornire uffici accoglienti e moderni, per rendere il luogo di lavoro un ambiente piacevole, dove tutte le professionalità possano sentirsi valorizzate.
L’inaugurazione della nuova sede a Genova, dove nel 1861 il RINA è stato fondato e continua ad avere il suo headquarter in via Corsica con più di 450 dipendenti, segna un nuovo capitolo nello strettissimo rapporto tra l’azienda e la città. Solo nel 2019, il RINA ha effettuato circa 100 nuove assunzioni nel capoluogo ligure, dove oggi l’azienda vanta complessivamente circa 1000 dipendenti.
Dal punto di vista dell’innovazione, gli uffici di via Cecchi sono stati organizzati nell’ottica di un uso sempre più esteso dello smart working, un nuovo modo di intendere l’attività lavorativa che permette ai dipendenti di bilanciare la vita professionale e quella privata, garantendo flessibilità ed efficienza. Oltre alla possibilità di lavorare da remoto con strumenti digitali, il concetto di smart working implica un ripensamento degli spazi: gli ambienti di via Cecchi sono condivisi, flessibili e prenotabili tramite una applicazione dedicata.
La nuova sede di Rina Consulting è stata pensata in un’ottica green e di rispetto dell’ambiente, uno degli obiettivi primari dell’azienda. Anche in questo caso, la valorizzazione dello smart working ha un ruolo fondamentale: il lavoro da remoto, che dal 2018 è stato adottato dalla società su larga scala, nel 2019 in Italia ha permesso di risparmiare più di 40 mila ore in spostamenti casa ufficio, evitando l’emissione di oltre 200 tonnellate di anidride carbonica che corrispondono, secondo i criteri di conversione più autorevoli, alla capacità di assorbimento di circa 13 mila alberi in contesto urbano.
Tra le curiosità “green” dei nuovi uffici, ci sono anche un piccolo orto realizzato sulla terrazza, uno spazio interno dedicato alla coltivazione delle orchidee e la scelta di alcuni arredi, come ad esempio le librerie, realizzate con legno ecosostenibile. Inoltre per ridurre le emissioni, RINA ha deciso di utilizzare soltanto fonti rinnovabili per fornire energia alle sue sedi italiane, con l’obiettivo di estendere questo approccio energetico a tutti i suoi uffici nel mondo.
“La nuova sede di via Cecchi – ha sottolineato Ugo Salerno, presidente e amministratore delegato del RINA – è un investimento importante nello sviluppo dell’azienda e del suo rapporto con Genova. Uno dei nostri obiettivi è garantire alle risorse spazi di qualità, piacevoli e all’avanguardia. Un’azienda che vuole essere al passo con i tempi non può trascurare questi aspetti, perché per attirare talenti e professionalità di livello servono anche degli ambienti di lavoro che sappiano coniugare tecnologie e un ambiente smart, che aiutino ad armonizzare la vita lavorativa e quella personale“.
“Sono ben contento – ha aggiunto il sindaco Marco Bucci – che Rina stia investendo a Genova. Rina sta facendo un ottimo lavoro con noi per quanto riguarda il Ponte Morandi, come ente di controllo qualità e controllo del project management che abbiamo scelto per gestire il ponte. Sta dando un’ottima prova assieme a tutti gli altri e quindi e sono felice che Rina, un’azienda genovese, voglia stare qui e abbia confermato la decisione di rimanere a Genova, pur essendo un’azienda globale con uffici in tutto il mondo. Inoltre continua ad assumere ed è un esempio delle cose belle che le aziende genovesi possono fare“.
Giuseppe Orrù
Argomenti: Daily Nautica, Genova