Italian Yacht Masters, associazione che riunisce un centinaio di comandanti italiani di superyacht, ha celebrato i suoi primi 10 anni di attività organizzando una giornata di incontri presso l’incantevole cornice del Marina di Loano. L’ormai tradizonale Captain’s Day si è svolto giovedì 9 novembre ed ha visto la partecipazione di 250 ospiti, tra comandanti e molti altri protagonisti del mondo dello yachting.

Il  convegno, dal titolo “Ispirare la sostenibilità: il ruolo del comandante moderno”, si è sviluppato attorno ad un tema di grande attualità nei confronti del quale tutti gli operatori del settore sono chiamati a mettere in campo le loro competenze. La sostenibilità ambientale, infatti, non riguarda soltanto il mondo della cantieristica, ma anche quello dei comandanti che hanno la responsabilità di adottare nuove pratiche sostenibili.

Trasmettere i valori green

“Già a partire dal 2017 – spiega Gino Battaglia, presidente di Italian Yacht Masters, ai microfoni di Daily Nautica – l’associazione è coinvolta nelle tematiche ambientali. Abbiamo donato al Porto di Portofino un Seabin, un prodotto rivoluzionario che rimuove i rifiuti galleggianti dall’acqua. Inoltre, grazie al nostro lavoro, siamo riusciti ad insegnare alle giovani leve, ma anche ai comandanti più esperti, una modalità di navigazione più sostenibile e rispettosa dell’ambiente. La nostra missione è quella di cercare di sensibilizzare quante più persone possibili. Per questo il ruolo dell’associazione è molto importante”.

Durante il convegno sono intervenuti anche i rappresentanti di alcuni tra i principali cantieri navali italiani, come Amer, Benetti, Tankoa e molti altri, che hanno evidenziato i passi in avanti che la cantieristica sta facendo proprio nell’ottica della sostenibilità, proponendo nuove soluzioni che vadano incontro alle esigenze degli armatori nel rispetto dell’ambiente.

Captain’s Day: il dialogo con le aziende

Durante un panel con aziende leader nella gestione degli yacht, come Fraser Yachts, HR, Burgess, C&N e Floating Life, sono state esplorate le strategie per implementare pratiche sostenibili a bordo delle imbarcazioni di lusso. Questa richiesta di pratiche sostenibili impatta ovviamente anche le competenze dei comandanti e dunque il loro processo di selezione e reclutamento. Gli interventi di rinomate società come YPI Crew e TCN hanno poi approfondito proprio il tema della selezione dei comandanti moderni tenendo conto delle nuove esigenze ambientali. Il Captain’s Day è stato quindi un’importante occasione per una discussione aperta, dove i partecipanti hanno potuto condividere le proprie esperienze e porre domande ai relatori. La giornata si è chiusa infine con un momento di networking e con la cena presso il ristorante YCML Upper Deck del Marina di Loano.

photo credit: Iacopo Vannini