Martedì 4 dicembre, a bordo della nave Liburna della compagnia di navigazione Toremar, ormeggiata nel Porto Mediceo di Livorno, si è svolto l’evento dedicato alla onlus “Il Porto dei piccoli“. La serata, all’insegna della solidarietà e della condivisione, è stata l’occasione per rivivere le emozioni, la serenità e il sostegno donati nel corso dell’anno a tutti i bambini che affrontano la malattia a Livorno (dove l’associazione è presente dal 2005) e nei recenti poli di Elba, Piombino, Lucca e Barga.

“Il Porto dei piccoli” ha infatti lo scopo di offrire attività ludico-pedagogiche ispirate al mare, al porto e alla natura ai bambini e ai familiari che vivono la difficile esperienza della malattia e dell’ospedale. Ogni anno la onlus garantisce ai tanti bambini seguiti migliaia di ore di servizio gratuito sia nelle corsie d’ospedale che nelle abitazioni dei piccoli in terapia domiciliare, grazie a vari operatori socio-psico-pedagogici, numerosi volontari formati e decine di unità medico-pediatriche. Attraverso laboratori dedicati al mondo marino o, per chi può uscire all’esterno, le “esplorazioni” (divertenti uscite educative alla scoperta delle meraviglie del territorio e del mare), i bambini trovano un utile supporto nell’affrontare il percorso contro la malattia e la quotidianità del luogo di degenza.

Anche Toremar ha voluto dare il suo contributo e confermare il suo grande impegno per questa onlus, ospitando una serata che ha visto la partecipazione tra gli altri del contrammiraglio Pierpaolo Ribuffo, comandante dell’Accademia Navale di Livorno, del direttore marittimo della Toscana, Giuseppe Tarzia e del presidente de “Il Porto dei piccoli ONLUS”, Ignazio Messina. “Toremar, insieme a tutto il Gruppo Onorato Armatori, -ha dichiarato Matteo Savelli, amministratore delegato di Toremar- è orgogliosa di sostenere ‘Il Porto dei piccoli’, una onlus con cui abbiamo stretto da tempo un legame molto importante, che intendiamo mantenere e, se possibile, rafforzare nel prossimo futuro attraverso splendide iniziative come quella a bordo della nostra nave”.

“Grazie a Moby e Toremar -ha sottolineato Gloria Camurati, direttrice generale e fondatrice de “Il Porto dei piccoli ONLUS”- possiamo offrire il nostro servizio con continuità all’Isola d’Elba e anche in Sardegna, per condividere la nostra missione e il nostro modo di operare, perché è importante diffondere e insegnare un percorso, iniziato tredici anni fa, che è apprezzato dai medici e soprattutto dalle famiglie. La presenza questa sera di tanti esponenti delle realtà del porto per noi è importante -ha concluso- a testimonianza della condivisione del nostro impegno di partire dall’ospedale per arrivare alle banchine dei porti e viceversa, offrendo grazie alla competenza dei nostri operatori la gioia e la serenità del mare”.