La cucina a bordo di Nicola e Maria vince il “Beat Yesterday Award” di Garmin: “Ora sogniamo una barca ibrida”
“Hello Cinque Terre” è stato premiato da Garmin all’edizione 2020 dei “Beat Yesterday Awards” ed è stato sostenuto da Giovanni Soldini. Una coppia ha restaurato una barca e porta gli ospiti alle Cinque Terre, offrendo loro bagni paradisiaci e cucina a bordo
“Hello Cinque Terre” è stato premiato da Garmin all’edizione 2020 dei “Beat Yesterday Awards” ed è stato sostenuto da Giovanni Soldini. Una coppia ha restaurato una barca e porta gli ospiti alle Cinque Terre, offrendo loro bagni paradisiaci e cucina a bordo
Sei sogni e altrettanti traguardi da raggiungere. Storie e obiettivi diversi, ma accomunati da un unico spirito: quello dei “Beat Yesterday” di Garmin Italia, che ha premiato appassionati di sport, outdoor, motociclismo e nautica, che per molto tempo hanno cullato un sogno di avventura e che nel 2021 avranno la chance di realizzarlo.
Garmin fornirà loro strumentazione e know-how specifico, grazie al supporto di “tutor” ispiratori come Simone Moro, Davide Cassani, Daniel Fontana, Alessandro Botturi e Giovanni Soldini. “Vogliamo essere compagni – ha detto Stefano Viganò, ad di Garmin Italia – della passione sportiva di ogni atleta, qualsiasi sia il suo livello, e per fare questo, con i Beat Yesterday Award 2020, forniremo ai sei vincitori tutto il nostro supporto per vivere e, soprattutto, realizzare i loro sogni“.
I progetti selezionati da Garmin Italia sono frutto di un lavoro di scouting iniziato lo scorso luglio e che ha visto la candidatura di oltre 240 profili e progetti. Tra questi sono stati selezionati i sei che più di altri hanno dimostrato di incarnare lo spirito della quinta edizione del Beat Yesterday.
LA CUCINA IN MARE DI NICOLA E MARIA
Nicola Livadoti e sua moglie, Maria Pugliano, hanno origini calabresi e alcuni anni fa sono arrivati a La Spezia, dove hanno iniziato una nuova vita a bordo di una barca.
Il loro sogno, in parte, lo hanno già realizzato. Nel 2016 hanno deciso di cambiare completamente vita, lasciando le loro occupazioni e comprando una barca di 37 anni, un Azimut 28. L’hanno completamente restaurata, dagli impianti ai motori, al sottocoperta, per trasformarla in una barca che offre experience di cucina e sunset spritz tra le Cinque Terre e Portovenere.
Un grande successo che ha portato tante soddisfazioni. Ora è arrivato il momento di realizzare la metà mancante del loro Beat Yesterday: “L’obiettivo adesso – ha spiegato Nicola Livadoti – è quello di rendere la nostra barca totalmente ibrida. Il mare ci regala grandi emozioni ed è per questo che vogliamo poterlo ringraziare offrendo ai nostri ospiti un servizio ecosostenibile e rispettoso dell’ambiente che ci ospita“.
E per due amanti del mare come loro, non poteva esserci sostenitore migliore di Giovanni Soldini. “La tutela ambientale – ha ricordato il velista – sarà senza dubbio un tema centrale dei prossimi anni. Per chi vive il mare, il cui richiamo è sempre forte, il futuro non può non passare dal suo rispetto e dalla sua tutela“.
Il progetto di Nicola e Maria, “Hello Cinque Terre”, accoglie ogni giorno un massimo di 6 persone, che possono vivere una giornata intera o il rito dell’aperitivo al tramonto (o entrambi) a bordo. La giornata tipo inizia partendo alle 10,30 da Portovenere, per ammirare la costa dal mare e fare il bagno nelle calette più belle. Quando è ora di pranzo, ci si può sedere nel pozzetto per degustare i piatti di pesce freschissimo preparati da Maria. Oppure si può cucinare insieme a lei, cercando di carpire qualche segreto delle sue ricette.
Dopo pranzo si salpa l’ancora per navigare tra le Cinque Terre. Anche qui ci sono dei punti imperdibili per il bagno, come la spiaggia del Caneto o la spiaggia di Guvano, tra Vernazza e Corniglia. C’è anche la possibilità di sbarcare a Vernazza, per visitare il borgo insieme al mitico Tonino, il “Caronte” del posto. Si ritorna poi a Portovenere verso le 17,30 per il sunset spritz: le tonalità di rosso del tramonto, si uniscono a quelle dello spritz nel bicchiere, con davanti agli occhi l’isola del Tino e la Madonna di Stella Maris.
“Penso che il turismo esperienziale – ha dichiarato Nicola Livadoti a LN – sia il futuro della nautica. Tanta gente si sta riavvicinando al mare. Ora vorremmo rendere la nostra barca ibrida, con due moduli tra il piede poppiero e il motore, e mettere in linea d’asse un motore elettrico. Il nostro AZ28 è una barca semidislocante, potremmo valutare anche di cambiare il tipo di barca per avere un’efficienza maggiore: ora stiamo pensando a un catamarano. L’obiettivo è di inquinare sempre meno“.
GARMIN: “PREMIAMO CHI GUARDA AL FUTURO
“L’anno che sta per chiudersi – ha sottolineato Stefano Viganò, amministratore delegato di Garmin Italia – si è caratterizzato per i grandi cambiamenti che hanno lasciato una traccia nel vissuto di tutti noi. Ma anche le situazioni più difficili possono dare grandi motivazioni, permettendo di guardare al futuro con ancora più ambizione ed è così che in questa edizione dei Beat Yesterday Awards, abbiamo voluto premiare le imprese sportive ‘di domani’, selezionando sei progetti che vedranno la propria realizzazione nel 2021, che ci auguriamo sia più sereno per tutti“.
Persone comuni in grado di compiere imprese fuori dal proprio ordinario. E’ stata questa la pietra angolare sulla quale è stato costruito, originariamente, il significato dei Beat Yesterday Awards, concetto che nel 2020 torna ancora più prepotentemente nell’iniziativa lanciata cinque anni fa dalla subsidiary del brand americano.
Il Beat Yesterday 2020 è la realizzazione di un sogno ambizioso e importante di persone comuni che si mettono in gioco, sacrificando tempo ed energie per riuscire in qualcosa che il pensiero comune definisce impossibile.
I sei protagonisti che hanno ricevuto il riconoscimento Beat Yesterday Awards 2020 potranno contare sul supporto di Garmin in tutte le fasi di avvicinamento e di preparazione della loro impresa: l’azienda offrirà loro strumenti e formazione tecnica, ma soprattutto la possibilità di potersi confrontare con grandi nomi dello sport e avere da loro preziosi consigli, utili per raggiungere il loro sogno.
Giuseppe Orrù
Argomenti: Daily Nautica, Giovanni Soldini