Nave Italia festeggia 10 anni di “crociere del cuore” (FOTO E VIDEO)
Al Porto Antico di Genova la Fondazione Tender to Nave Italia, voluta da Yacht Club Italiano e Marina Militare ha celebrato il 10° anniversario di fondazione. Da 10 anni il brigantino Italia imbarca giovani disabili per esperienze uniche
Al Porto Antico di Genova la Fondazione Tender to Nave Italia, voluta da Yacht Club Italiano e Marina Militare ha celebrato il 10° anniversario di fondazione. Da 10 anni il brigantino Italia imbarca giovani disabili per esperienze uniche
Nave Italia da 10 anni solca il Mediterraneo imbarcando equipaggi speciali. Si tratta di bambini e giovani disabili che, chiamati a confrontarsi con il mare e con la vita di bordo (l’equipaggio è pur sempre composto da militari), hanno la possibilità di vivere un’esperienza unica, in grado di accrescere la loro autostima e far acquisire nuove sicurezze, utili nella vita di tutti i giorni.
Il brigantino Italia regala questi sogni da 10 anni. Un traguardo festeggiato sabato 14 ottobre al Porto Antico di Genova, alla presenza del capo di Stato Maggiore della Marina Militare, ammiraglio di squadra Valter Girardelli e del presidente della “Fondazione Tender to Nave Italia Onlus”, Roberto Sestini.
La “Fondazione Tender to Nave Italia”, fondata da Yacht Club Italiano e Marina Militare, promuove la cultura del mare e della navigazione come strumenti di educazione, formazione, abilitazione, riabilitazione, inclusione sociale e terapia. I beneficiari sono associazioni no profit, onlus, scuole, ospedali, servizi sociali e aziende pubbliche o private che promuovano azioni inclusive verso i propri assistiti e le loro famiglie.
QUATTROMILA MARINAI SPECIALI
Dalla nascita della Fondazione su Nave Italia hanno veleggiato oltre 4 mila persone, marinai speciali provenienti dal territorio italiano e per la prima volta quest’anno anche da Paesi esteri, che hanno sfidato il vento, le onde e hanno seguito le regole militari per riscoprire dentro sé stessi la capacità di fare, imparare, convivere e gioire.
Nave Italia, un brigantino a vela armato a goletta con equipaggio della Marina Militare, è lo strumento principale per realizzare una metodologia educativa straordinaria per efficacia, capacità di incidere sui processi formativi, abilitativi e riabilitativi, dedicata a bambini, ragazzi, adulti e anziani in situazioni diverse di disagio fisico, psichico, familiare o sociale.
L’OMAGGIO DI MATTARELLA
La campagna di Nave Italia di quest’anno va ricordata per due avvenimenti unici: la visita a bordo del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, svoltasi a Civitavecchia lo scorso 9 giugno in occasione della Giornata della Marina e l’avvio di progetti internazionali, che ha permesso l’imbarco di 14 bambini affetti da malattie oncologiche provenienti dalla Repubblica Ceca.
“Sono 10 anni di esperienza -ha spiegato l’ammiraglio Girardelli- sia per l’equipaggio che per le ragazze e i ragazzi che sono saliti a bordo di Nave Italia. Con oltre 200 progetti -ha ricordato il capo di Stato Maggiore della Marina Militare– si sono formati 4 mila marinai speciali che hanno imparato a fare i nodi, a fare squadra e a far parte di un equipaggio, dimotrando un affetto, una vicinanza, una solidarietà e una compostezza incredibili”.
Tanta soddisfazione anche nelle parole del presidente della Fondazione Tender to Nave Italia Onlus, Roberto Sestini, per quanto è stato fatto in questi primi 10 anni: “E’ un bilancio eccellente -ha sottolineato- nel segno della solidarietà. La Fondazione Tender to Nave Italia ha creduto sin dall’inizio in questo progetto ed i risultati sono stati ottimi, oltre le aspettative. I ragazzi a bordo -ha concluso Sestini- imparano ad avere fiducia in sé stessi e a superare i propri limiti”.
LA STORIA
La Fondazione Tender to Nave Italia Onlus è nata il 10 gennaio 2007 a bordo del brigantino con la nomina del primo Cda. Il 19 marzo dello stesso anno è stato poi siglato a Roma il contratto che affida alla Marina Militare Italiana la conduzione del veliero. Su Nave Italia è stata così issata la bandiera della Marina Militare ed il 6 aprile 2007 è iniziata la sua missione con il primo progetto riabilitativo.
Scheda tecnica
- Anno di costruzione: 1993 nei cantieri navali “Wiswa” di Danzica
- Lunghezza: 61 metri
- Larghezza: 9,20 metri
- Pescaggio: 4 metri
- Altezza albero maestro: 44,60 metri
- Superficie velica: 1300 metri quadri
- Equipaggio: 21 persone
Giuseppe Orrù