Pardo GT52: anteprima mondiale a Saint Tropez per il crossover tra Walkaround e cabinato
Cantiere del Pardo ha presentato in anteprima mondiale il nuovo yacht a motore Pardo GT52 con un evento esclusivo a Saint-Tropez
Cantiere del Pardo ha presentato in anteprima mondiale il nuovo yacht a motore Pardo GT52 con un evento esclusivo a Saint-Tropez
Cantiere del Pardo ha scelto Saint Tropez per l’anteprima mondiale del suo nuovo yacht a motore Pardo GT52, il primo modello della nuova gamma di Pardo Yachts. Una location, la Côte d’Azur, tra le più accoglienti ed esclusive del Mediterraneo, dove per la prima volta nella sua storia Pardo Yachts ha esposto tutta la gamma al completo: Pardo 38, Pardo 43, Pardo 50, Pardo GT52 ed Endurance 60.
Cantiere del Pardo ha appena lanciato sul mercato il nuovo yacht a motore Pardo GT52, una novità che si va a posizionare tra la gamma Walkaround e quella Endurance rivolgendosi ad un segmento di armatori alla ricerca di volumi ancora più vivibili e confortevoli rispetto agli attuali modelli Walkaround, ma senza rinunciare alle performance.
A presentarcelo Luigi Servidati e Fabio Planamente, rispettivamente presidente e Ceo di Cantiere del Pardo, in questo video che abbiamo realizzato all’evento esclusivo dell’anteprima mondiale di Pardo GT52, riservato alla stampa internazionale e alla rete dei dealer.
Il nuovo 52 piedi conferma un design in cui l’elemento centrale è dato dalla continuità tra interni ed esterni, come già proposto a bordo dell’Endurance 60: finestrature laterali di poppa che si alzano verso l’alto, porta di poppa completamente apribile e tetto in modalità semi-open.
Una completa riorganizzazione degli spazi offre anche una fruibilità del pozzetto più ampia, con zona dinner e aree prendisole estese. E un’abitabilità più generosa e flessibile sottocoperta, grazie alla possibilità del doppio layout degli interni (galley up o galley down) che trasforma la percezione degli spazi, valorizzando il tempo trascorso a bordo soprattutto durante le lunghe crociere.
“È stimolante immaginare la vita a bordo del Pardo GT52 – spiega Massimo Gino di Nauta Design – considerando queste due opzioni di layout nella zona living: da una parte la soluzione con un’ampia cucina vicina agli ospiti in pozzetto e con una grande zona relax con Tv sul ponte inferiore, dall’altra una cucina super attrezzata e un’ampissima dinette lounge sul main deck“.
52 PIEDI DI AUTENTICITÀ
Linee dello scafo nette, inconfondibili, con la prua inversa tipica della famiglia Pardo Yachts. Ma con un layout degli esterni che privilegia le aree relax. Sul GT52 tre persone possono essere comodamente ospitate sul prendisole di prua, a cui se ne aggiungono altre otto nella zona poppiera sedute attorno al tavolo da pranzo, che può essere trasformato in un secondo prendisole.
Sempre nell’area di poppa la plancia è più lunga di 60 centimetri rispetto a quella del Pardo 50, permettendo all’armatore di alloggiare, calare in mare e recuperare il tender o la moto d’acqua grazie al pratico sistema elettrico. Scelte progettuali che sottolineano l’attenzione per lo spazio messo a disposizione degli ospiti.
“Lo scafo del Pardo GT52 – conferma lo studio Zuccheri Yacht Design – è un’evoluzione di quello del Pardo 50 con il quale condivide anche la motorizzazione Volvo Penta IPS (2×650 nella versione standard, oppure 2×700/800 come optional). A parte questa scelta, i due modelli hanno differenze sostanziali in termini di volumetria interna, distribuzione dei pesi e baricentro. Il GT52 ha i motori più spostati verso poppa per dare più spazio al piano cabine”.
“La sala macchine ed i relativi pesi principali – sottolinea lo studio – sono stati completamente rivisti per riuscire a bilanciare al meglio l’imbarcazione, nonostante le modifiche effettuate. L’idrodinamica è stata rivista, tenendo conto del maggior peso dato dal piano cabine – nettamente più ampio – e dalla sovrastruttura chiusa, oltre che dagli arredi interni più importanti rispetto al Pardo 50“.
365 GIORNI DI COMFORT E DESIGN
Gli interni del GT52 sono pensati per far vivere un’esperienza tra comfort e funzionalità e per affrontare le lunghe permanenze anche con ospiti a bordo. Ogni centimetro quadrato è stato progettato per offrire un’abitabilità tipica di un appartamento di lusso.
A partire dalla cabina armatoriale di volume maggiorato e ruotata con il testa letto orientato sulla murata per garantire una migliore circolazione nella cabina, collegata ad un ampio bagno con box doccia a prua. Seguita dalla cabina Vip con bagno e dalla cabina per l’equipaggio.
L’architettura degli spazi permette l’opzione di due layout: galley up e galley down. Con il primo è possibile ottenere una zona lounge con tv o una terza cabina con letto a castello al livello del lower deck. Con il secondo il quadrato della dinette è ancora più grande e la cucina sottocoperta ancora più attrezzata per un utilizzo anche in condizioni meteo non estive.
“Il Pardo GT52 – racconta Massimo Gino di Nauta Design – rappresenta il cross-over tra un Walkaround e un classico cabinato. Il salone sul main deck è protetto dalla sovrastruttura e può essere completamente aperto verso poppa, la porta del salone e le due finestrature poppiere consentono di mettere quest’ultimo in connessione diretta con l’ampio e funzionale pozzetto, o di separare il salone dall’esterno creando una zona interna condizionata o riscaldata a seconda delle condizioni”.
“Nel top – conclude Gino – è presente un grande tettuccio scorrevole per avere sempre un’aerazione ottimale. Le camminate laterali salgono fino a livello del ponte per ottenere un’ampissima zona flush di relax a prua, con un grande prendisole a centro tuga. Grazie alla coperta flush si guadagnano quindi volumi importanti negli interni a prua: la zona armatoriale beneficia enormemente di questi volumi con un comfort che raramente si trova su imbarcazioni di questa taglia“.
IL LUSSO SOSTENIBILE FIRMATO CANTIERE DEL PARDO
Il GT52 eredita il meglio dell’innovazione Pardo Yachts in termini di qualità costruttiva, tecnologia applicata alla nautica e alle esigenze di armatori che vogliono vivere mari e oceani in totale sicurezza e autonomia. La sala macchine del GT52 è predisposta per ricevere l’upgrade della motorizzazione ibrida Volvo, una soluzione che presto garantirà performance con il minor impatto possibile sull’ambiente marino.
SCHEDA TECNICA – PARDO GT52
Lunghezza fuori tutto: 16,58 m
Lunghezza al galleggiamento: 14,95 m
Baglio massimo: 4,96 m
Serbatoi carburante: 2.000 l
Serbatoio acqua: 600 l
Motorizzazione: standard Volvo IPS 2×650 // opt. Volvo IPS 2×700 – 2X800
Progetto: Cantiere del Pardo // Nauta Design // Zuccheri Yacht Design.
Argomenti: Cantiere del Pardo