Venerdì 6 settembre ha preso il via il “Raid Mediterraneo in Rosa venti24“, organizzato per promuovere un messaggio di indipendenza, forza e coraggio rivolto in particolare alle donne, in modo che possano sentirsi più consapevoli delle loro capacità e del loro valore e che possano ispirare altre a fare lo stesso.

Quest’anno l’avventura si svolgerà a bordo di un gommone Prince 24 Exclusive della Nuova Jolly motorizzato con il fuoribordo Suzuki DF300AP fornito dall’azienda giapponese, che salperà da Catania e, navigando per 640 miglia attraverso i mari Ionio, Tirreno e Ligure, raggiungerà il Salone Nautico Internazionale di Genova, ultima tappa del raid.

Protagonista un equipaggio femminile che sarà affiancato da donne che hanno sconfitto il cancro e che assumeranno il ruolo di ambasciatrici della prevenzione e della resilienza. Il raid supporta infatti l’Associazione Lorenzo Perrone, dedicata a fornire servizi gratuiti ai malati di tumore e alle loro famiglie, con un’attenzione particolare all’empowerment delle donne.

“In Suzuki – afferma Paolo Ilariuzzi, direttore di Divisione Moto e Marine – lavoriamo quotidianamente per realizzare prodotti in grado di migliorare la vita delle persone e rendere la loro mobilità più semplice e i loro momenti di svago più godibili e sicuri. Siamo poi fortemente impegnati in politiche ambientali che tendono a preservare la natura, riducendo le emissioni delle nostre fabbriche e dei nostri motori. Investiamo tempo e denaro anche in altre attività come, ad esempio, ripulire il mare dai rifiuti, piantare nuovi alberi dove non ce ne sono più, aiutare i guardia pesca a fermare il bracconaggio nei fiumi e nei laghi. Supportare Nuova Jolly e il Raid Mediterraneo in Rosa venti24 è un’attività che facciamo con il cuore, mettendoci dalla parte delle tante donne in difficoltà per motivi di salute”.

Il Suzuki DF300AP

Suzuki ha equipaggiato il Prince 24 Exclusive con il DF300AP, fuoribordo dotato di motore DOHC V6 da 4.028 cc e 4 valvole per cilindro che combina ingegneria innovativa e prestazioni eccezionali con l’impegno del marchio per affidabilità ed efficienza. Tra i suoi numerosi plus tecnici spicca il #consumameno (Suzuki Lean Burn), una tecnologia che concederà vantaggi concreti a questo raid, permettendo di risparmiare carburante grazie alla combustione magra, che non solo ottimizza i consumi ad ogni velocità ma riduce anche le emissioni.

La distribuzione con fasatura variabile consentirà di avere elevate prestazioni in tutto il range di funzionamento del motore, ottimizzando le sue potenzialità ad ogni regime, a favore delle performance che saranno richieste agli equipaggi che dovranno affrontare il viaggio, in base alle condizioni meteo che troveranno. La tecnologia VVT (Variable Valve Timing) si avvale di alberi a camme dai profili altamente performanti che garantiscono una coppia poderosa ai bassi e medi regimi, lasciando al diportista la sicurezza di poter affrontare qualsiasi avversità.

Il sistema “Suzuki Selective Rotation“, invece, prevede uno speciale piede “selettivo” in grado di far ruotare l’elica a sinistra o a destra a seconda della necessità, senza alterarne l’efficienza. Nelle doppie motorizzazioni, per ottenere la versione controrotante, sarà sufficiente sostituire un connettore sul cablaggio del motore e adottare un’elica appropriata. Progettato per garantire un funzionamento fluido e silenzioso anche ad alte velocità, il DF300AP consentirà inoltre all’equipaggio di concentrarsi sulla propria missione godendo al tempo stesso di una navigazione confortevole.