A giugno torna il Salone Nautico di Venezia per una “full floating experience”
L'evento avrà a disposizione una più ampia superficie espositiva sia a terra sia in acqua grazie ai lavori di ristrutturazione di due zone dell'Arsenale, l'edificio N116 e la banchina detta "la Nuovissima"
L'evento avrà a disposizione una più ampia superficie espositiva sia a terra sia in acqua grazie ai lavori di ristrutturazione di due zone dell'Arsenale, l'edificio N116 e la banchina detta "la Nuovissima"
Proseguono a pieno ritmo i preparativi per la seconda edizione del Salone Nautico Venezia, in programma dal 3 al 7 giugno presso l’Arsenale. Il successo ottenuto dalla prima edizione conferma l’evento come un appuntamento irrinunciabile per i grandi cantieri, sia per l’alto valore della città lagunare che per il grande interesse dimostrato dal mercato orientale.
Venezia, vera e propria città internazionale, è infatti il punto di partenza di un lungo percorso che dalla costa croata, attraversando il Montenegro e la Grecia, finisce a Istanbul. La prospettiva di questo salone nautico è dunque molto diversa da quella degli altri del Mediterraneo, che per lo più insistono sullo stesso mercato e lottano per una leadership che spinge i cantieri ad essere sempre presenti, con costi elevati ma non sempre con il ritorno sperato.
La città, inoltre, è dotata di un aeroporto efficiente e di splendide location per ospitare eventi che non temono confronti, come lo stesso Arsenale, ambiente ideale per proporre il meraviglioso Made in Italy della nostra cantieristica ai buyer stranieri.
L’anno scorso sono stati circa 30 mila i visitatori e ci si aspetta un’affluenza maggiore per questa edizione, il cui obiettivo principale è diventare una “full floating experience“, caratterizzata dalla presenza di un maggior numero di barche a vela e dallo svolgimento di dibattiti incentrati sulle tematiche ambientali e in particolare sui motori ibridi e innovativi.
La manifestazione ha anche ottenuto la certificazione ISO 20121 da parte di Bureau Veritas Italia per la sostenibilità dal punto di vista ambientale, sociale ed economico nelle fasi di progettazione, gestione e realizzazione. Non solo ma il Comune di Venezia ha recentemente deliberato l’avvio dei lavori di ristrutturazione di due zone dell’Arsenale, l’edificio N116 e la banchina detta “la Nuovissima”, che aumenteranno la superficie espositiva a disposizione sia a terra sia in acqua.
Per quanto riguarda le iniziative collaterali, che mettono in evidenza l’aspetto culturale dell’evento, ritorneranno la Mostra sul Design alla Tesa 113 e la Mostra Internazionale di Architettura. La prima esposizione, dal titolo “Sustainable Sailing”, è proposta in collaborazione con la Fondazione Musei Civici di Venezia ed è rivolta ad una platea internazionale, allo scopo di stimolare la progettazione e la competizione nel design.
La seconda, invece, che si svolgerà nella vicina area dell’Arsenale (estremità sud), sul lato opposto dell’area dedicata al salone, aprirà al pubblico il 23 maggio e porterà molti visitatori in città, soprattutto quelli interessati al design. Questo target di pubblico sta diventando un punto chiave nella nautica da diporto di alto livello e un forte motore di marketing per tutti i cantieri navali, perché gli appassionati di arte o di architettura hanno spesso, tra le loro proprietà, anche una barca per il tempo libero. Le iscrizioni per gli espositori termineranno il 29 febbraio.
Argomenti: Cantieri Navali, Daily Nautica, Venezia