Timone Yachts Group è tornato al Salone Nautico di Venezia, dove l’anno scorso ha presentato il nuovo assetto societario. La compagine sociale fondata da Luigi Gambelli insieme al socio Paolo Moresco, è tra i protagonisti assoluti dell’edizione 2022, forte di una crescita costante che non è stata fermata dalle emergenze internazionali in corso, prima quella sanitaria ed ora quella legata al conflitto ucraino.

La scommessa di puntare un anno fa su un marchio ombrello in grado di riunire i brand storici Timone Yachts, Blu Yachts, Timone Yachts Service, Timone Brokerage e Yachtwerk si è rivelata vincente, avendo accompagnato uno sviluppo che non solo cresce nei rispettivi mercati di riferimento, ma continua a guardare con grande forza anche verso l’Europa, compresa quella dell’Est, il cui segmento è in espansione e consolidamento.

Il Gruppo rappresenta insomma la prova provata che il settore della nautica di lusso nei mesi della pandemia ha conosciuto un significativo aumento della produzione e delle vendite. Fino a domenica 5 giugno Timone Yachts Group sarà a Venezia con un patrimonio importante, frutto di un’ampia e variegata attività che va dalla vendita al brokeraggio dell’usato, fino al refitting.

A credere convintamente nel progetto, il ‘timoniere’, presidente e Ceo Luigi Gambelli ed il socio Paolo Moresco, imprenditore di Bassano del Grappa. Da 30 anni Timone Yachts è dealer esclusivo di marchi di prestigio come Azimut per Triveneto, Emilia Romagna, Marche e Repubblica di San Marino, con anche un avamposto in Austria e Germania tramite Yachtwerk. Blu Yachts, altra anima del Gruppo, è divenuto invece dealer esclusivo per l’Adriatico di altre eccellenze italiane della nautica come Arcadia.

A Venezia si è evidenziata la collaborazione tra Bs Nautic e Blu Yachts per la commercializzazione del brand Pardo Yachts. Blu Yachts è da inizio anno dealer in esclusiva per la costa croata dell’Adriatico e per i territori dell’Est Europa di questo prodotto esclusivo. In questi giorni al Salone Nautico di Venezia la partnership ha già dato i suoi primi frutti, con la presenza in sede di numerosi visitatori provenienti da quelle aree geografiche

L’Europa è ora per TYG l’approdo di un percorso già ben avviato, ma ulteriormente allargabile: la presenza in Austria e in Germania con Azimut è, infatti, un fiore all’occhiello dell’intera nautica di lusso italiana, pronta a creare un vero e proprio “polo nautico” dell’Alto Adriatico, punto di riferimento anche per i Paesi dell’Est Europa. Il brand Blu Yachts, con Arcadia, ha già iniziato il proprio percorso in Polonia, Slovenia e alta Croazia e si rivolge ad armatori di diverse nazionalità (austriaci, sloveni, tedeschi, croati, montenegrini, albanesi e svizzeri) che fanno storicamente base in Adriatico.

Il Salone Nautico di Venezia rappresenta in questi giorni l’ideale anello di congiunzione proprio con l’Europa. “Venezia  – commenta Luigi Gambelli – ci ha portato fortuna. Torniamo al Salone Nautico dopo un anno ricco di soddisfazioni, nonostante le difficili congiunture internazionali che indubbiamente hanno creato disagi nell’evasione degli ordini, che tuttavia continuano ad essere in crescita. Venezia è un’ideale cerniera con l’Europa, un salone strategico per guardare ad un progetto di sviluppo innovativo e lungimirante nell’area dell’Alto Adriatico, facendo sinergia con tutti i protagonisti del settore, anche del versante non italiano“.