“Tra Legno e Acqua”: a Varese al via il settimo convegno sulle barche d’epoca
Tra le novità di questa edizione la presenza di Davide Holzknecht, giovane e apprezzato scultore valtellinese che intaglierà in diretta la nuova polena della goletta Pandora
Tra le novità di questa edizione la presenza di Davide Holzknecht, giovane e apprezzato scultore valtellinese che intaglierà in diretta la nuova polena della goletta Pandora
Sabato 25 gennaio a Varese si terrà la settima edizione di “Tra Legno e Acqua“, il più importante convegno italiano dedicato al recupero e alla valorizzazione delle imbarcazioni d’epoca e storiche. L’evento, organizzato dall’AVEV (Associazione Vele d’Epoca Verbano) con il contributo della Regione Lombardia, si svolgerà presso il prestigioso Palace Grand Hotel dalle 9 alle 18 ed è aperto a tutti, previa iscrizione online (i posti sono limitati).
Il costo di partecipazione è di 60 euro a persona e comprende kit congressuale, colazione a buffet, coffee break e pranzo al tavolo presso il Ristorante Liberty del Palace. Per chi poi desiderasse arrivare un giorno prima è attiva una convenzione con l’hotel che prevede un costo di 60 euro per la camera singola e di 75 euro per la doppia.
Tra le novità di questa edizione, la presenza di Davide Holzknecht, giovane e apprezzato scultore valtellinese che intaglierà in diretta la nuova polena in legno di tiglio della goletta Pandora, e l’opportunità per i partecipanti di ammirare le opere pittoriche di marine-painter professionisti, come la genovese Emanuela Tenti e il milanese Sandro Feruglio.
Nel corso della giornata, oltre ad assistere alle 10 relazioni in programma, sarà possibile acquistare libri di mare presso i banchi dell’editore Mursia e prenotarsi per la visita guidata gratuita a bordo del Piroscafo Concordia, che verrà effettuata domenica 26 gennaio presso Tavernola (località del Lago di Como accanto a Cernobbio).
Sapevate, ad esempio, che per realizzare i 2.650 metri quadrati delle 24 vele della nave scuola Amerigo Vespucci sono stati necessari 6.624 metri di tessuto di lino e quasi 80.000 metri di filo cerato per le cuciture a mano? Oppure che per stabilire la datazione di un vecchio scafo in legno è possibile avvalersi di un esame cosiddetto “dendrocronologico”? O ancora che un piccolo scafo costruito 130 anni fa ha coperto in 60 giorni le 1700 miglia del periplo dell’Italia, da Sanremo a Trieste, sostando in 53 porti diversi? Queste e molte altre le curiosità che verranno raccontate in occasione del convegno, divenuto in sole sette edizioni un irrinunciabile momento di ritrovo e confronto per tutti gli appassionati di nautica storica.
Sponsor dell’evento Veleria Zaoli Sails, Cantiere Ernesto Riva, Casa Editrice Mursia, Cromatura Cassanese, Studio Giallo & Co. e Agricole Gussalli Beretta. Tra i patrocinatori anche l’Università degli Studi di Genova, lo Yacht Club Italiano e l’AIVE (Associazione Italiana Vele d’Epoca).
Programma
9.30 Apertura lavori – Giuseppe Armocida, Alessandro Corti
10.00 Le Polene, il Sesso e il Mare – Claudio Bonvecchio
10.30 Acque interne e la via del Marmo (con riferimento alla prossima riapertura dei Navigli di Milano) – Roberto Biscardini
11.30 Scomparse e indimenticabili (libro dedicato alle barche a vela andate disperse tra il 1885 e il 1951) – Bruno Cianci
12.00 Katahdin 1899 e le gare dei rimorchiatori – Doug Leen
12.30 La Federazione Italiana Barche Storiche – Roberto Giacinti
14.30 Bat-impresa – Paolo Lodigiani
15.00 Il restauro di Alibabà (1925), il primo 8 Metri Stazza Internazionale italiano – Enzo Marolli
15.30 Le vele dell’Amerigo Vespucci – Rossana Paloschi Zaoli
16.00 Oblio, l’ultimo clipper d’Argenteuil – Silverio Della Rosa
16.30 Concordia e il vapore sui laghi (storia dei piroscafi a vapore ancora operativi sui laghi nazionali) – Claudia Tacchella
17.00 Chiusura lavori
Argomenti: Daily Nautica