Dalle isole alla terraferma, passando per i canali e le piazze storiche coinvolgendo ristoranti e locali tipici. Dal 4 al 21 febbraio si rinnova l’appuntamento con il tradizionale carnevale di Venezia e, per il secondo anno, anche della kermesse Carnevale del Gusto.

“Take your time for the original signs” è il tema scelto per questa edizione che vede la firma di  Massimo Checchetto, direttore artistico e scenografo del teatro La Fenice. Come ogni anno la città lagunare si trasforma in un grande palcoscenico a cielo aperto dove ogni forma d’arte è ammessa e dove anche la gastronomia gioca un ruolo importantissimo. Visto il successo della passata edizione del Carnevale del Gusto, che ha visto coinvolti 18 esercizi commerciali di Venezia e non solo, si replica nuovamente ma questa volta con il doppio dei partecipanti.

L’iniziativa, rivolta a tutti, vuole lanciare delle proposte enogastronomiche uniche e di qualità a coloro che visiteranno Venezia durante il periodo del Carnevale. Ristoratori, osti e barman studieranno piatti e cocktail unici ispirati ai quattro elementi (terra, aria, acqua e fuoco) cercando di proporre un’esperienza tutta da mangiare (e da bere) fatta di sensualità e personalità.

Qui di seguito solo alcune delle proposte dei locali aderenti:

LGIUBAGIO’ RESTAURANT (piatto ideato dallo chef Daniele Zennaro): gnocchi croccanti dal cuore cremoso profumati all’Anice Stellato con Fonduta di Parmigiano Reggiano, salse di Rapa Rossa, Cavolo nero e Porcini con Erbe di Laguna. In degustazione dal 4 al 21 Febbraio a € 24.

MOSCARDINO INNAMORATO (proposta dei Compari Pulperia): moscardini nostrani in bassa cottura con polpa di pomodorino datterino, cipolla di Tropea e poco peperoncino. In degustazione dal 4 al 21 Febbraio 2023 a 16€ .

La lista dei ristoranti è in continuo aggiornamento, clicca qui per tutte le info.

Da non perdere, per i più golosi, l’appuntamento di venerdì 17 febbraio “Fritole e fritolieri” all’interno di Palazzo Morosini. Dalle 15.00 gli allievi dell’Istituto Barbarigo proporranno la degustazione delle “fritole” (frittelle) e dolci tipici della tradizione del carnevale che profumano le calle di Venezia dal 1500. Per l’occasione, infatti, sono state utilizzate le ricette antiche rinvenute da documenti della Serenissima. A raccontare le origini di questo piatto Fabio Busetto, storico del food veneziano.

Ma a rendere unico il carnevale di Venezia è l’acqua: imperdibile quindi l’appuntamento che apre le danze sabato 4 febbraio. Occhi spalancati sull’Opening Parade che mette in scena artisti, colori, giochi di luce e musica in una grande performance galleggiante. Un maestoso palcoscenico partirà alle 20 dalla Ferrovia per solcare le acque del Canal Grande fino a raggiungere Punta della Dogana e aprire ufficialmente il carnevale più famoso del mondo. L’indomani, domenica, il canale accoglierà il tradizionale corteo di imbarcazioni tipiche locali, realizzato in collaborazione con il Coordinamento associazioni remiere di voga alla veneta e capitanato dalla mitica “Pantegana”.

Sabato 11 febbraio, invece, sarà la volta della sfilata delle 12 Marie che navigheranno vestite con costumi storici a bordo di gondole lungo il Canal Grande per raggiungere piazza San Marco, dove saranno accolte e presentate al pubblico.