Uscita la guida Street Food 2024 del Gambero Rosso: premio speciale al “Panino da spiaggia”
Il volume resta l’unica mappa nazionale aggiornata del cibo di strada in Italia (ma non solo...)
Il volume resta l’unica mappa nazionale aggiornata del cibo di strada in Italia (ma non solo...)
A Roma è stata presentata la guida Street Food 2024 di Gambero Rosso, una vera e propria enciclopedia del cibo di strada tricolore storico e tradizionale. Ma non solo: nel lungo elenco si ritagliano il loro spazio anche nuove idee imprenditoriali (sempre legate al settore enogastronomico), format internazionali e l’incontenibile avanzata del cibo etnico.
Questa edizione vede protagonista il mare e i suoi “abitanti”. Ad aggiudicarsi il premio speciale, infatti, è stato il “Panino da spiaggia” di Gianfranco Pascucci, chef del ristorante Pascucci al porticciolo di Fiumicino. Se pensate che si tratti di un classico panino da ombrellone vi sbagliate di grosso perché questo street food è davvero particolare: il panino infatti viene prima cotto al vapore e poi fritto, farcito con un burger di palamita (oppure, secondo il pescato, di alalunga o di alletterato), maionese di macchia e salsa ponzu, che si ottiene con un ristretto degli scarti del pesce, insomma un vero boccone di mare.
Ma cosa troviamo all’interno della guida? Le prime pagine sono dedicate ai campioni regionali e successivamente vengono elencati 520 indirizzi lungo tutto lo stivale selezionati da Nord a Sud, presso località costiere e di montagna, passando da grandi città a piccoli borghi. Questa edizione, per la prima volta, introduce anche gli approfondimenti sui mercati e le food court, luoghi sempre più ricercati e interessanti per gli appassionati del food.
Il cibo di strada ha ormai conquistato il cuore di tutti: grandi e piccoli, viaggiatori, studenti, lavoratori di ogni categoria e appassionati gourmet, ma anche i più aristocratici del palato sanno trovare qualcosa che li soddisfi. A confermare questo trend sempre più positivo sono i numeri: in uno studio dell’agenzia internazionale Deloitte si descrive nel 2021, per il post pandemia, una ripresa generale del settore ristorazione e una crescita esponenziale per street food (+21,3%) e delivery (+53,7%).
Lo street food che conosciamo oggi è risultato di un’evoluzione del rapporto uomo-cibo: nella sua forma tradizionale era infatti il cibo del popolo che rappresentava una cucina economica capace di sfamare le masse, soprattutto in quelle zone del nostro Paese dove, climaticamente, era più naturale consumare pasti all’aperto. Oggi invece street food vuol dire “mangiare tipico” e di gusto per assaporare a morsi il luogo in cui siamo.
Ecco la lista dei campioni regionali:
ABRUZZO – Castel del Monte [AQ] – Ristoro Mucciante
BASILICATA- Avigliano [PZ] -Retrò…Gusto
CALABRIA – Scilla [RC] – Civico 5
CAMPANIA – Pomigliano d’Arco [NA] – Is Pop
EMILIA ROMAGNA – Bologna [BO] – Indegno – La crescentina 2.0
FRIULI VENEZIA GIULIA – Trieste [TS] – aMano
LAZIO – Roma [RM] – Grasso Fish Burger
LIGURIA – Genova [GE] – Rooster
LOMBARDIA – Milano [MI] – Katsusanderia
MARCHE – San Benedetto del Tronto [AP] – Gastrò
MOLISE – Isernia [IS] – Iallonardi Sapori Autentici
PIEMONTE – Torino [TO] – Mei Shi Mei Ke
PUGLIA – Putignano [BA] – Salumeria Bianco
SARDEGNA – Cagliari [CA] – Taquito
SICILIA – Ragusa [RG] – Delicatessen in drogheria
TOSCANA – Pontassieve [FI] – A Pancia Piena
TRENTINO ALTO ADIGE – Lavarone [TN] – Chalet Cimone
UMBRIA – Spoleto [PG] – Serafino’s Porchetta
VALLE D’AOSTA – Courmayeur [AO] – Pan per Focaccia
VENETO – Vicenza [VI] – Il Bacaro della Pizza
Argomenti: Daily Nautica