Il Ceo di Emirates Team New Zealand a DN: “L’Italia è il mercato maggiore per la Coppa America” – Video
Al 65° Salone Nautico di Genova Daily Nautica ha intervistato in esclusiva Grant Dalton, Ceo di Emirates Team New Zealand, vincitore della 37esima America's Cup
Al 65° Salone Nautico di Genova Daily Nautica ha intervistato in esclusiva Grant Dalton, Ceo di Emirates Team New Zealand, vincitore della 37esima America's Cup
Confuso fra la folla di appassionati che visita il 65esimo Salone Nautico di Genova, si aggira fra gli stand con nonchalance anche un signore con una polo azzurra con il logo della Coppa America e un cappellino a visiera di Emirates Team New Zealand. Un visitatore come tanti, a prima vista, se non fosse che quel signore neozelandese è colui il quale ha fatto risorgere dalle ceneri il team a cui da anni innumerevoli equipaggi da tutto il mondo provano a strappare il Santo Graal della vela e delle regate: la Coppa America.
È Grant Dalton, l’uomo che ha portato Emirates Team Zealand a vincere quattro Coppe America, tra cui l’ultima edizione (la 37esima) che si è svolta a Barcellona nel 2024. Oltre al suo ruolo di Ceo del team che difenderà il trofeo velico più antico e prestigioso del mondo, Dalton è anche Ceo di America’s Cup Event (ACE) l’organizzatore degli eventi legati alla Coppa America.
Questo personaggio chiave dell’iconica manifestazione velica che nel 2027 si svolgerà a Napoli, è a Genova per presentare la partnership con Confindustria Nautica, con cui ACE collaborerà nell’individuare opportunità di cooperazione industriale, commerciale e tecnica con istituzioni e imprese del settore nautico italiano. E noi di Daily Nautica abbiamo avuto l’opportunità di intervistarlo.
“In tutta la mia vita – racconta Dalton – sono andato solo a due saloni nautici, lo so che sembra incredibile! Uno a Venezia e questo qui (il 65^ Salone Nautico di Genova, n.d.r). Sono stupefatto. L’industria nautica in Italia è incredibilmente forte, credo la più forte al mondo”.

La scelta dell’Italia come sede della prossima edizione della prestigiosa manifestazione deriva da dati reali sull’interesse del Paese verso questo evento. Secondo il Ceo di Emirates Team New Zealand, ben il 25% dei contenuti mediatici legati all’America’s Cup di Barcellona è stato visto dal pubblico italiano, segno di un forte interesse che rende il Belpaese “il mercato maggiore” per la manifestazione.
“Il merito – spiega il Ceo di Emirates Team New Zealand – va a chi ha scritto la storia di questa competizione, da Azzurra al Moro di Venezia, fino alle recenti edizioni con Luna Rossa. Con queste premesse, dopo Barcellona abbiamo iniziato a guardare all’Italia come possibile sede della prossima edizione, auspicando anche il sostegno del governo. Abbiamo valutato diverse opzioni, ma Napoli, con la passione della sua gente, il fascino di una città straordinaria e un golfo che è un vero anfiteatro naturale, si è rivelata, in un certo senso, una scelta naturale per noi.”
Daily Nautica ha poi chiesto a Dalton di condividere qualche informazione su come stia andando la preparazione del Defender della Coppa, il suo Emirates Team New Zealand. “Ovviamente – sottolinea Dalton – si dirà sempre che sta andando molto bene! Ma io sono in questo mondo da un po’ e penso di saper giudicare bene il livello di organizzazione della squadra. In otto mesi abbiamo fatto molti cambiamenti nel team, perché bisogna continuare a rinvigorirlo, anche con il dubbio di trovare effettivamente qualcuno migliore di chi è stato sostituito”.
“Penso che abbiamo trovato il mix giusto – conclude il Ceo di Emirates Team New Zealand – e onestamente posso dire che questa squadra già adesso è migliore di quella che avevamo a Barcellona. Anche dal punto di vista tecnologico il nostro team ha fatto grandi passi: la barca più veloce vincerà la Coppa America, e questo non cambierà mai. Se dovessimo navigare domani, saremmo già considerevolmente più veloci che a Barcellona”.
Nonostante la sua caratura, o proprio per quello, Grant Dalton è un uomo estremamente affabile e disponibile, che ha risposto con generosità di dettagli alle domande di Daily Nautica, con la cornice della terrazza della Fiera e la bramata Coppa America.
*La video intervista integrale è sottotitolata in tutte le lingue: per scegliere quella preferita basta cliccare su impostazioni, poi sottotitoli e infine traduzione automatica.
