Genova: in mostra a Palazzo Rosso i 76 progetti della Blueprint Competition
I 76 progetti per il BluePrint saranno in mostra a Palazzo Rosso fino al 4 maggio, in attesa di investitori
I 76 progetti per il BluePrint saranno in mostra a Palazzo Rosso fino al 4 maggio, in attesa di investitori
I 76 progetti internazionali che hanno partecipato alla Blueprint Competition, il bando di gara per la ristrutturazione delle aree dell’ex Fiera di Genova, saranno in mostra nell’Auditorium di Palazzo Rosso fino al 4 maggio.
Le parole del sindaco di Genova Marco Doria
“Questi 76 progetti da oggi in mostra -ha detto il sindaco di Genova Marco Doria durante la presentazione della rassegna alla stampa- dimostrano la qualità e la quantità di lavoro che c’è dietro a questo concorso di idee provenienti dall’Italia, dall’Europa e dal mondo. Per una scelta della giuria, che io rispetto, nessuno ha vinto, il che -ha spiegato il primo cittadino- non pregiudica comunque il percorso di realizzazione del Waterfront. Il fatto che non sia emerso un vincitore assoluto della competizione, può rappresentare un elemento di attrattività in più. Non un’unica proposta ma -ha sottolineato Doria- un bagaglio di idee a cui si può attingere liberamente”.
Infatti, in caso di vittoria di un singolo progetto, l’eventuale investitore sarebbe stato vincolato a rispettarlo, “mentre ora -ha ricordato il sindaco di Genova- abbiamo un ventaglio di idee, soluzioni più articolate, che possono essere viste e verificate e che dimostrano quanto sia grande la potenzialità di quest’area”.
“ll Blueprint è una visione della città donata da Renzo Piano Building Workshop -si legge nella prefazione del catalogo della mostra curato dal Settore interventi complessi del Comune di Genova e da Spim Spa, società per la promozione del patrimonio immobiliare del Comune di Genova- come apporto libero e gratuito per il futuro urbanistico, portuale, industriale e sociale della città”.
Le risorse per iniziare i lavori sono già disponibili. Sono stati infatti ottenuti dal Governo, grazie al Patto per Genova, 28 milioni di euro che saranno impiegati per una prima sistemazione e infrastrutturazione dell’area. In particolare questi fondi saranno utilizzati per demolire il Palazzo dell’ex Nira e abbassare il tratto finale della sopraelevata.
Stefano Franciolini, presidente di Spim Spa
“Oggi mettiamo a disposizione della cittadinanza -ha detto il presidente di Spim Spa, Stefano Franciolini– i risultati di un anno di lavoro da dove ripartiremo per la realizzazione di questo Waterfront importantissimo per Genova. La mostra è molto bella e tutte 76 le proposte meritano di essere guardate. Ci sono anche degli errori, delle cose che non avremmo voluto vedere e delle scelte che non condividiamo ma nella maggior parte dei casi -ha concluso Franciolini- si tratta di proposte molto interessanti”.
Insomma i progetti a disposizione sono molti e hanno i mezzi per attirare investitori importanti. Le potenzialità di quest’area strategica della città, che merita di essere valorizzata al massimo, sono immense e fino al 4 maggio genovesi e turisti potranno farsene un’idea grazie alla mostra allestita nell’Auditorium di Palazzo Rosso.
Gregorio Ferrari
Argomenti: Daily Nautica