Savona
Savona, capoluogo di provincia ligure diviso tra roccia e mare
Savona
Savona, capoluogo di provincia ligure diviso tra roccia e mare
Savona (Sanna in dialetto) è una città ligure capoluogo dell’omonima provincia, seconda per vastità dopo quella di Genova nella regione. In questi ultimi anni da città industriale Savona si è trasformata in centro turistico grazie ai lavori di ammodernamento fatti sulla darsena, ma soprattutto grazie al terminal crociere.
La storia di Savona
Il nucleo primitivo di Savona è stato fondato dai Liguri Sabatii, seguiti poi dai romani e dai bizantini. Nel XVI secolo i genovesi eressero la fortezza che ancora oggi sovrasta la città: il Priamar, dopo aver distrutto le abitazioni e le chiese che sorgevano in quella zona. Oggi la struttura ospita la collezione d’arte donata alla città da Sandro Pertini e il museo civico archeologico. Spostandosi verso l’interno è ancora presente un’ampia zona chiaramente di origine medievale: il centro storico. Le torri Corsi e Guarnieri, originarie del XII secolo e subito dietro la famosa torre civica del Brandale con la sua campanassa simbolo della città insieme alla torre Leon Pancaldo, la Torretta per i savonesi.
Cosa visitare a Savona
Sicuramente oltre alle cose succitate vanno assolutamente visitati i vari palazzi del centro che ospitano diversi musei: Palazzo Gavotti con la sua Pinacoteca Civica, la Cattedrale seicentesca di Santa Maria Assunta con il suo Museo del Tesoro e infine la Cappella Sistina voluta dal papa Sisto IV, savonese doc, in ricordo dei suoi cari e della omonima e celebre cappella vaticana. Di rara bellezza anche il quattrocentesco Palazzo dei Della Rovere famiglia del famoso Giuliano Della Rovere meglio conosciuto come Giulio II. Questo edificio si trova in Via Pia, luogo adorato dai savonesi e anche dai turisti non solo per le strutture ma anche per un fattore culinario. Qui si può infatti gustare la tipica panissa oltre alla speciale farinata bianca, ricetta esclusiva della città che consiste nel utilizzare il grano al posto dei ceci nell’impasto e che è stata sperimentata per la prima volta ai tempi delle restrizioni imposte dai nemici genovesi. Oltre al Medioevo a Savona si trovano tracce dello stile liberty. Il Palazzo dei Pavoni in via Paleocapa e quello Dellepiane in Corso Italia, detto anche delle palle per le costruzioni di dimensione sferica presenti sul suo tetto, ne sono due esempi. Nota finale per il magnifico Teatro Chiabrera in Piazza Diaz, fatto in stile neoclassico, è la ciliegina sulla torta di una città tutta da scoprire.
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