122 Mythos: la rivoluzione Riva presentata a Montecarlo
Circa 100.000 il numero di ore di manodopera spese per una costruzione che richiesto oltre 18 mesi impegno . Numeri che raccontano il passaggio epocale del marchio Riva dal mogano alla vetroresina a all’alluminio
Circa 100.000 il numero di ore di manodopera spese per una costruzione che richiesto oltre 18 mesi impegno . Numeri che raccontano il passaggio epocale del marchio Riva dal mogano alla vetroresina a all’alluminio
Ne avevamo già parlato alcuni mesi fa, ma adesso il nuovo gioiello di Ferretti Group è stato presentato al grande pubblico. Stiamo parlano del primo Riva realizzato interamente in alluminio il 122’ Mythos, nuova ammiragli della linea Riva, che è stato presentato a Montecarlo.
Circa 100.000 il numero di ore di manodopera spese per una costruzione che richiesto oltre 18 mesi impegno . Numeri che raccontano il passaggio epocale del marchio Riva dal mogano alla vetroresina a all’alluminio.
Riva cresce in dimensioni e tecnologia applicata, espandendo una gamma prodotti fra le più ampie e diversificate della cantieristica mondiale, per piedaggio e tipologia: 12 modelli dai 27 ai 122 piedi fra open, coupé e flybridge.
122’ Mythos trae origine da 86’ Domino, vero e proprio long seller della gamma coupé di Riva, da cui eredita alcuni dei principali tratti stilistici, trasferiti e rinnovati su uno scafo di quasi 38 metri di lunghezza. Frutto della cooperazione tra lo yacht Designer Mauro Micheli – fondatore insieme a Sergio Beretta di Officina Italiana Design, lo studio che progetta l’intera flotta Riva, AYT&D – Advanced Yacht Technology & Design, il centro di ricerca, stile e sviluppo prodotto Ferretti Group, la nuova ammiraglia è un Riva al 100%, per la pulizia delle linee, la cura di ogni minimo dettaglio, la scelta dei materiali più tradizionali e al tempo stesso intramontabili – come acciaio, legno e cuoio – che rendono ogni Riva eternamente attuale.
122’ Mythos simboleggia anche il connubio fra due brand storici ed iconici di Ferretti Group: Riva, cha ha celebrato i 170 anni di storia nel 2012 e CRN – il cantiere navale del Gruppo Ferretti specializzato nella costruzione di megayacht completamente custom in acciaio e alluminio da 40 a 90 metri – che ha festeggiato lo scorso anno i 50 anni dalla sua fondazione. Riva e CRN rinnovano con 122’ Mythos una collaborazione storica, un legame che unisce due grandi protagonisti del mondo della nautica da diporto internazionale da oltre 40 anni, da quando, nel 1970, l’Ingegner Carlo Riva decise di sciogliere l’accordo con i cantieri olandesi, con cui aveva collaborato fino a quel momento, e di stabilire una partnership con CRN. Il cambio di rotta si dimostrò un successo e portò, tra il 1970 e il 1978, alla costruzione di ben sei motoryacht di 23,50 metri della serie Marco Polo e due Vespucci di 90 e 100 piedi, progettati dalla Carlo Riva Yacht Division.
Argomenti: cantieri Ferretti, Cantieri Navali, Daily Nautica, economia-&-finanza