Aziende: colpo per Overmarine Group, c'è la vendita del primo Mangusta 132
Il Mangusta 132 è il quarto nuovo modello di Maxi Open Mangusta introdotto sul mercato negli ultimo due anni, dopo il Mangusta 94, il Mangusta 110 ed il Mangusta 165 E
Il Mangusta 132 è il quarto nuovo modello di Maxi Open Mangusta introdotto sul mercato negli ultimo due anni, dopo il Mangusta 94, il Mangusta 110 ed il Mangusta 165 E
Buone notizie da Overmarine Group, che ha messo a segno un bel “colpo” con la vendita del primo Mangusta 132.
Decisamente soddisfatto Francesco Frediani – direttore commerciale del Gruppo che ha così commentato: “Questo modello nasce in linea con il piano di sviluppo strategico del Gruppo che in questi ultimi anni ha messo in atto un ampliamento e rinnovamento della gamma, puntando anche ad una crescita dimensionale ed alla maggiore efficienza, ovvero al mantenimento delle elevate prestazioni con consumi sempre inferiori. Se oggi possiamo vantare questo bel risultato è grazie a queste scelte strategiche, che unite alla serietà ed all’esperienza di un cantiere che appartiene alla stessa famiglia da 30 anni ci permettono di giocare un ruolo chiave sul mercato”.
Il Mangusta 132 è il quarto nuovo modello di Maxi Open Mangusta introdotto sul mercato negli ultimo due anni, dopo il Mangusta 94, il Mangusta 110 ed il Mangusta 165 E.
Questo modello mette chiaramente in luce la recente evoluzione tecnica e stilistica dei Mangusta. Le linee esterne sono quelle distintive della tradizione, filanti e sportive, a cui si aggiungono le novità estetiche e strutturali introdotte nei recenti modelli: la nuova finestratura sul ponte principale, un’unica vetrata all’altezza del salone, che offre un’eccellente visibilità dall’interno e permette alla luce naturale di entrare ampiamente, la nuova linea del fly più aggressiva e moderna con griglia estetica ed il sundeck di dimensioni più che generose, che si presta ad essere usata come area privata dell’armatore e può anche essere dotata di una seconda postazione di comando, per regalare sia momenti di relax sia l’emozione della navigazione ad alta velocità. Al design esterno si accompagna anche un’evoluzione tecnica: un nuovo scafo su cui sono state riportate tutte le migliorie idrodinamiche già del Mangusta 165, nuove motorizzazioni, il sistema di propulsione a idrogetti, gli stabilizzatori giroscopici Zero Speed” (all’ancora e underway), tutto contribuisce a migliorare ulteriormente il comfort a bordo ampliando, inoltre, il range di utilizzo confortevole dell’imbarcazione. Infatti ora è possibile navigare a bassa velocità con consumi ridotti e comfort elevato.
Questo Maxi Open è stato progettato e realizzato in base a desideri ed esigenze del proprio Armatore, che era al suo secondo yacht Mangusta e che quindi sapeva esattamente come sfruttare al meglio la potenzialità di questo modello. A bordo si hanno volumi impressionanti e massima “performance”, intesa soprattutto come qualità, eccellenza, benessere a bordo anche a velocità elevate. La distribuzione degli spazi interni è il risultato di un attento studio architettonico dei volumi, mirato al massimo comfort a bordo e ad un’ottimale e completa separazione tra le aree ospiti ed equipaggio. Come per tutte le imbarcazioni Mangusta, l’Ufficio Artistico del Gruppo ha proposto tipi di configurazioni di interni e soluzioni stilistiche e di decor personalizzate da riuscire a soddisfare appieno il gusto ed i desideri di ogni armatore. In questo caso l’Armatore ha scelto un layout a 4 cabine con un ulteriore salone nel ponte inferiore (lo standard è di 5 cabine).
Argomenti: Daily Nautica