Salone Nautico 2018, Ucina Confindustria Nautica punta al boom
Il mercato della nautica da diporto è in crescita e gli organizzatori della manifestazione intendono sfruttare al meglio questo trend positivo
Il mercato della nautica da diporto è in crescita e gli organizzatori della manifestazione intendono sfruttare al meglio questo trend positivo
La crisi è passata e i numeri parlano chiaro: il mercato della nautica da diporto è tornato a crescere a ritmi sostenuti non solo all’estero ma anche in Italia. Per questo Ucina Confindustria Nautica guarda con ottimismo al prossimo Salone Nautico di Genova, in programma dal 20 al 25 settembre, che si annuncia già come un’edizione da record.
Carla Demaria e Alessandro Campagna lanciano il 58° Salone Nautico
“Non siamo prestigiatori –ha sottolineato la presidente di Ucina Confindustria Nautica, Carla Demaria, durante la presentazione del 58° Salone Nautico di Genova- i numeri parlano chiaro: segnano un incremento a due cifre del mercato nautico italiano. C’è un maggiore interesse da parte degli acquirenti e quindi anche il Salone, che rappresenta la vetrina dei nostri produttori, ha registrato e sta registrando -ha spiegato la presidente di Ucina– un trend positivo”.
E’ stata la stessa Demaria ad evidenziare come un’ indagine condotta dall’Ufficio Studi di Ucina confermi che il 69% delle aziende interpellate abbiano dichiarato, sulla base del portafoglio ordini, una crescita del fatturato per il 2018. A spingere la crescita del mercato italiano, secondo i dati illustrati dalla presidente di Confindustria Nautica, è stato soprattutto il settore del leasing, che ha registrato un +58% di stipulato nel 2017.
Non stupisce quindi che i segnali siano molto positivi anche in vista del prossimo Salone Nautico di Genova: a fine aprile il 98% degli espositori dello scorso anno aveva, infatti, già confermato la propria presenza ed il 64% ha addirittura chiesto un aumento degli spazi espositivi, mentre sono già arrivate ben 57 nuove richieste di partecipazione, di cui 38 dall’estero.
“Stiamo lavorando -ha aggiunto ai microfoni di Liguria Nautica il direttore commerciale di Ucina, Alessandro Campagna– per un Salone più emozionante e sicuramente più rappresentativo rispetto a quello delle scorse edizioni. Il mercato ci sta aiutando e sicuramente sarà un bella manifestazione”.
“Il Salone vuole evolversi, non è più un contenitore unico legato alla filiera del mare ma all’interno ci saranno diverse specializzazioni per i diversi segmenti“, ha concluso Campagna, sottolineando come da quest’anno la kermesse genovese si presenterà come quattro saloni in uno, seguendo lo sviluppo di precise identità di area per ogni singolo settore, con servizi dedicati a ogni target e la ricerca della massima espressione di rappresentatività.
Argomenti: Daily Nautica, economia-&-finanza, Saloni Nautici
un aiuto alla nautica viene dato da norme come quelle adottate dal porto di CAPO SAN DONATO di Finale ligure,in cui si vieta ai motori fuoribordo di essere sollevati.
Spero che l’ironia sia evidente.