A Cesare Sangermani il premio “I Grandi della Nautica”
Il titolare degli omonimi cantieri di Lavagna è stato insignito del riconoscimento che ogni anno gli organizzatori del Santa Boat Show assegnano a chi si è distinto nel settore nautico italiano ed estero
Il titolare degli omonimi cantieri di Lavagna è stato insignito del riconoscimento che ogni anno gli organizzatori del Santa Boat Show assegnano a chi si è distinto nel settore nautico italiano ed estero
A Cesare Sangermani, titolare degli storici Cantieri Sangermani di Lavagna, il premio “I Grandi della Nautica”, un prestigioso riconoscimento che viene assegnato dagli organizzatori del “Santa Boat Show”, il salone dell’usato nautico di qualità di Santa Margherita Ligure, a coloro che si sono distinti nel settore nautico in Italia e all’estero.
Chi è cesare Sangermani – Nella settima edizione della kermesse la scelta è caduta su Sangermani, che ha partecipato per oltre 40 anni a oltre un migliaio di competizioni nazionali ed internazionali sia nel campo della vela che dell’offshore, con tantissimi risultati da podio. Nelle competizioni veliche ha vinto due edizioni della Giraglia (nel ‘71 e nel ‘79) e il Campionato del Mediterraneo. Per le competizioni offshore ha corso nella classe OP3, vincendo i Campionati italiani nel 1985, ed ha partecipato con successo ai Mondiali in Sardegna l’anno successivo.
La storia del cantiere – l cantiere Sangermani fu fondato alla fine dell’800 da Ettore, detto “Dorin”, nonno di Cesare (il padre si chiamava anche lui Cesare), in un piccolo capannone a Mulinetti, a pochi metri da Camogli. Nel 1934 si trasferì a Rapallo poi, complice la necessità di trovare spazi sempre più grandi perché dalla costruzione di derive si era passati a cabinati più grossi, nel ’44 la scelta cadde su Riva Trigoso: proprio in quell’anno l’Arcivescovado di Genova commissionò a Sangermani un’imbarcazione a motore di 40 metri, per consentire a un gruppo di ebrei di raggiungere il futuro stato di Israele. Nel 1946 avvenne il definitivo trasferimento a Lavagna, nella sede di via dei Devoto: dal cantiere uscivano 5.50 e 6 m Stazza Internazionale, ovviamente vincenti, e lussuosi cabinati.
Le motivazioni del premio – Il premio gli è stato riconosciuto per l’alto artigianato nautico (eccellenza produttiva ligure e italiana) espresso dai Cantieri di cui rappresenta la terza generazione, per l’elevata immagine del marchio Sangermani, di assoluto rilievo per lo stile italiano nel mondo oltre che per la sua competenza tecnica e capacità di sperimentazione che ha portato alla creazione di nuovi materiali e nuove tecniche di costruzione, proiettando nel futuro un cantiere di tradizione.
Sangermani uomo di spirito – Oltre che un grande professionista, Cesare Sangermani è anche un uomo di spirito: ce lo ha dimostrato in occasione di un’intervista che gli abbiamo fatto allo scorso Salone Nautico Internazionale di Genova, raccontandoci più di un aneddoto simpatico.
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Argomenti: Daily Nautica, Saloni Nautici, vela