A La Spezia nasce il “Miglio Blu”, un nuovo distretto produttivo dedicato alla nautica
Il progetto mira a valorizzare la particolare convergenza di valori economici, industriali, cantieristici e territoriali dell'area compresa tra il Molo Pagliari e il Muggiano
Il progetto mira a valorizzare la particolare convergenza di valori economici, industriali, cantieristici e territoriali dell'area compresa tra il Molo Pagliari e il Muggiano
A La Spezia è stato presentato il progetto “Miglio Blu“. L’obiettivo è creare un nuovo distretto produttivo dedicato alla nautica nell’area compresa tra il Molo Pagliari e il Muggiano, dove sono già presenti diverse eccellenze del settore, come Sanlorenzo Yachts, Riva-Ferretti Group, Baglietto Yachts, Fincantieri, Perini Navi, Cantieri Navali di La Spezia e il Cantiere Michelini ma anche importanti enti di ricerca internazionali, come il CMRE della NATO e il CSSN della Marina Militare e un porto turistico, Porto Lotti, in grado di offrire ogni servizio necessario ai diportisti.
Il progetto, promosso dal Comune di La Spezia in collaborazione con la Regione Liguria, mira a valorizzare questa particolare convergenza di valori economici, industriali, cantieristici e territoriali sia da un punto di vista dell’immagine, rendendo l’area immediatamente identificabile, sia da un punto di vista logistico.
“In questo miglio -ha dichiarato Giovanni Toti, presidente della Regione Liguria- c’è un pezzo dell’eccellenza industriale del nostro paese. La nautica da diporto con la Liguria ha un rapporto quasi simbiotico, dal Salone Nautico ai cantieri che ospita nello Spezzino. Ha una storia antica ma in questi ultimi anni, dopo un periodo di brutte politiche e di andamento commerciale non buono, è tornata a crescere. E a due cifre. Dà molta soddisfazione ospitarla in uno dei nostri porti e delle nostre realtà che più sta crescendo.
“È un’industria -ha sottolineato il governatore ligure- che tiene insieme molti aspetti, la ricerca, il design, il turismo ed è perfettamente integrata alle nostre marine. Il ‘Miglio Blu’ mette in filiera il pubblico e il privato e, identificando questo pezzo di città come un distretto industriale e tecnologico, lo caratterizza con opere di architettura e servizi per le imprese, costruendo allo stesso tempo qualcosa di bello, che renderà più vivibile e gradevole questo quartiere, come la pista ciclabile”.
“Abbiamo pienamente condiviso -ha aggiunto Giacomo Raul Giampedrone, assessore regionale alle Infrastrutture e all’Ambiente- attraverso lo stanziamento di 1 milione e 175 mila euro derivanti dal Fondo strategico infrastrutture regionale, l’idea progettuale del sindaco Peracchini che traguarda alla riqualificazione e alla completa valorizzazione dell’intero asse stradale, da Molo Pagliari proseguendo su Viale San Bartolomeo, fino al confine con il comune di Lerici, evidenziando, con un percorso dedicato, la grande importanza che la cantieristica nautica di fama mondiale, collocata proprio in quei luoghi, riveste per la città e la provincia tutta”.
“Questa serie di grandi marchi della nautica di lusso -ha ricordato Giampedrone- rappresentano un unicum nel Paese e in Europa che merita ampiamente questa valorizzazione che abbiamo deciso di sostenere economicamente con il nostro fondo strategico. A questo si deve aggiungere il grande sforzo progettuale portato avanti finora dalle aziende stesse che hanno contribuito, grazie ad investimenti mirati e a una valorizzazione architettonica dei loro edifici e capannoni, a caratterizzare ulteriormente quel tratto di strada a cui si vuole dedicare il progetto del Miglio Blu”.
“Con dati certi e numeri chiari delle esigenze di formazione professionale -ha affermato Ilaria Cavo, assessore regionale alla Comunicazione e alla Formazione- abbiamo ottenuto un’emanazione inedita e nuova di un piano di formazione professionale che non è settoriale ma diventa territoriale. All’interno di questo piano abbiamo recepito tutte le esigenze che arrivano dal comparto della cantieristica e della nautica, per la formazione delle figure professionali che sono oggi fondamentali, hostess/steward del diporto, service manager del diporto, marinaio di porto addetto ai servizi logistici, verniciatore industriale e verniciatore nautico”.
“Sosteniamo anche -ha concluso l’assessore ligure- l’Its di La Spezia che forma figure professionali per il settore della cantieristica. Questo è totalmente in linea con l’azione di questa giunta che ha voluto legare la formazione all’occupazione e risponde in maniera diretta ad un territorio che ha saputo esprimersi in maniera chiara. L’augurio è che anche altri territori regionali possano esprimere le loro esigenze in maniera così chiara, in modo da poter ottenere le stesse risposte chiare e precise che sono state fornite allo Spezzino”.
Argomenti: Cantieri Navali, Daily Nautica, La Spezia