Adriatica torna in mare sulle orme di Pigafetta
La mitica barca rossa di “Velisti per caso” è tornata in acqua pochi giorni fa per iniziare una nuova avventura: il giro del mondo sulle orme del navigatore italiano Pigafetta
La mitica barca rossa di “Velisti per caso” è tornata in acqua pochi giorni fa per iniziare una nuova avventura: il giro del mondo sulle orme del navigatore italiano Pigafetta
L’inconfondibile scafo rosso di Adriatica, la barca di “Velisti per caso”, è tornata pochi giorni fa a navigare, in un nuovo e originale progetto: rifare il giro del mondo che nei primi anni del 1500 l’italiano Antonio Pigafetta ha compiuto in occasione della spedizione di Ferdinando Magellano.
Pigafetta durante questa emozionante navigazione teneva diari giornalieri, che raccolse nel 1524 nel libro “Relazione del primo viaggio intorno al mondo”. Il 7 Settembre Adriatica ha mollato gli ormeggi da Venezia, porto di partenza di Pigafetta, dove prevede di tornare il 25 aprile 2014.
La circumnavigazione procederà a tappe, 40, che toccheranno i luoghi più belli del mondo. La buona notizia, è che chiunque voglia potrà partecipare a questa grande avventura, salendo a bordo per una o più tappe, un’incredibile occasione non solo di ripercorrere la Storia, ma di vedere luoghi lontani ma vicini ai sogni di tutti i viaggiatori e velisti.
A bordo di Adriatica in qualità di comandante per il tratto da Buenos Aires fino a Puerto Montt, poi Argentina e Cile via Capo Horn, ci sarà Filippo Mennuni, già comandante di Adriatica durante le sue prime navigazioni e membro dell’equipaggio di Best Explorer, la prima barca a vela italiana a conquistare l’anno scorso il leggendario Passaggio a Nord Ovest.
Ad Adriatica e i suoi marinai, buon vento!
Francesca Pradelli
Argomenti: Daily Nautica, shipping, vela
Grazie alla redazione di Liguria Nautica e a Francesca Pradelli che dimostrano ulteriormente una attenzione al mare e alla sua gente unica in Italia, non solo tra le testate di settore.
Sarà un grande piacere inviarvi nostre notizie durante la navigazione.
Filippo Mennuni