Agostino Sommariva, un campione della vela tra gli ulivi di famiglia
La nostra intervista a Agostino Sommariva, asso del Flying Dutchmann e della vela d’altura che, “appese le scarpette al chiodo”, si è dedicato alla produzione di olio, storica attività della sua famiglia
La nostra intervista a Agostino Sommariva, asso del Flying Dutchmann e della vela d’altura che, “appese le scarpette al chiodo”, si è dedicato alla produzione di olio, storica attività della sua famiglia
Provate a cercare “Agostino Sommariva” su wikipedia, e scoprirete il glorioso passato da velista dell’attuale titolare dell’azienda agricola Sommariva, famosa per il suo olio. Fratello di Gianni Sommariva, inizia la sua attività velica gareggiando sui Flying Dutchmann, quindi nei Soling per passare successivamente alla vela d’altura dove ottiene le maggiori soddisfazioni della carriera.
Con gli FD vince il titolo italiano nel 1987 e nel 1991 ed è terzo agli Europei dell’86, secondo alle selezioni olimpiche dell’88, quindi è presente ai Giochi di Seul in qualità di riserva. Quarto ai Mondiali del ’90, quinto alla Preolimpica di Barcellona ’91 e secondo alla selezione olimpica del ’92. Passa alla classe Soling e nel ’93 si aggiudica il campionato del Mediterraneo ed è sesto ai campionati d’Europa. È poi secondo nelle selezioni olimpiche del ’96 e vince il titolo italiano nel ’97. Nel frattempo gareggia anche su imbarcazioni di altura e vince il Mondiale del ’95 e ’96 Quarter Ton su “Per Elisa” sui mari tedeschi. Si aggiudica inoltre il Giro d’Italia a vela sia nel 1996 che nel 1997.
Un campione tra gli ulivi. Ecco chi è Agostino, che abbiamo contattato per un’intervista.
Agostino, cosa ha spinto un grande velista a spostarsi sulla produzione di olio? C’è un filo rosso che accomuna le due attività?
«La mia famiglia da sempre si occupa di produzione di olio extra vergine, della coltivazione dei prodotti tipici della Piana di Albenga e della loro trasformazione. Ho pertanto ereditato questo lavoro che è diventato una passione così come la è anche l’attività velica».
Regata ancora?
«Dal 2003 ho deciso di terminare l’attività agonistica e sono passato alle crociere con famiglia, a bordo di un Solaris One 48».
C’è crisi nella nautica, questo è fuori di dubbio. Ma anche l’olio soffre?
«Dal 2008 si accusa un po’ di recessione, ma essendo una piccola azienda che punta sulla qualità riusciamo ancora a rimanere sul mercato dei prodotti di nicchia».
Quali sono le principali problematiche nel mondo dell’olio?
«Il settore dell’olio non è estraneo alla realtà di tutti gli altri “mondi”. Ci sono persone serie che con passione, impegno e dedizione si occupano di una produzione che richiede le caratteristiche descritte, altri che magari cercano vie più semplici. A livello amministrativo diventa sempre più impegnativo, poiché la burocrazia sommerge ormai ogni attività e richiede l’impiego di sempre maggiori risorse. Credo che il miglior modo di promuovere i nostri prodotti, combattendo la crisi, sia quello di continuare a produrre con l’attenzione alla qualità senza perdere di vista le esigenze di un mercato che è sempre più attento e selettivo nel consumo dei prodotti di nicchia».
Visitate il frantoio Sommariva – A fare del frantoio Sommariva uno dei “gumbi” più spettacolari della Liguria è anche la sua ubicazione dentro le mura medievali della città di Albenga che, a loro volta, si fondano su altre due cinte murarie di origine romana. La visita al frantoio Sommariva sotto le volte a vela secolari è tutto un susseguirsi di vecchi attrezzi agricoli, recipienti di rame, giare in terracotta, torchi, macchinari di ogni tipo, dipinti e fotografie. Oggetti che Nino Sommariva ha raccolto negli anni con competenza e passione ed è con la stessa competenza e passione che qui avviene la famosa molitura a freddo delle olive. Come nell’antichità le olive vengono lavate e macinate in giornata o al massimo entro 48 ore dalla loro raccolta al fine di ottenere un olio dall’acidità molto bassa. Situato a pochi chilometri di distanza dal frantoio e in un ambiente naturale che richiama le virtù incontaminate dell’olio si erge lo stabilimento. Qui avviene l’imbottigliamento dell’olio e la preparazione di tutte le spedizioni nazionali ed internazionali. Vengono prodotti anche pesti, creme, coserve di verdure e di pesce, vini, cosmetici e, ovviamente, le olive in salamoia
VIDEO: l’intervista di Red Ronnie a Agostino Sommariva
Argomenti: Daily Nautica, vela