Alcuni consigli per fare funzionare al meglio il Vhf di bordo
L'importanza del Vhf a bordo: come posizionarlo, con quale antenna e quale cavo
L'importanza del Vhf a bordo: come posizionarlo, con quale antenna e quale cavo
Il Vhf è una delle dotazioni più importanti per un’unità da diporto, e il suo corretto funzionamento può rivelarsi un particolare importante. Ma siete proprio sicuri che il vostro funziona al meglio? Con qualche consiglio in più potrete verificarlo.
Posizionamento del Vhf
Non tutti gli apparati fissi sono impermeabili, verificate quindi le caratteristiche del vostro modello per evitare spiacevoli conseguenze in caso di installazione in un posto umido. Nel caso scegliete un luogo riparato e all’asciutto. Non montate la radio in prossimità di bussole, potrebbe generare deviazioni magnetiche.
Qual’è l’antenna migliore?
Ne esistono di varie tipologie e materiali: quelle che garantiscono la copertura migliore sono a bastone e in fibra di vetro, migliori di quelle in inox che hanno il difetto di flettersi con il tempo e perdere parte della loro portata.
La scelta dei cavi e il rischio interferenze
Il diametro del più importante cavo del Vhf, quello che collega antenna e radio, detto coassiale, va scelto con attenzione: meglio abbondare per garantire sempre la massima qualità alla trasmissione. Non dimenticate di fare in modo che il suo percorso dall’antenna alla radio sia il più breve possibile e soprattutto non faccia angoli retti lungo il suo cammino, l’efficienza dell’intero strumento ne gioverà. Attenzione poi alla qualità dello stesso cavo e alla progettazione complessiva dell’impianto: in alcuni casi la scarsa cura a questi particolari può causare interferenze tra il Vhf e altri strumenti, come per esempio la bussola.
M.G.
Argomenti: Daily Nautica, economia-&-finanza