10 giugno 2014

Alla Clipper Round the World Race anche un’italiana

10 giugno 2014

Partecipa anche una velista italiana alla Clipper round the world race 2013/2014, partita il 7 giugno da New York; si tratta di Beatrice Cameli, 29 anni e lo shipping nel DNA di famiglia

Partecipa anche una velista italiana alla Clipper round the world race 2013/2014, partita il 7 giugno da New York; si tratta di Beatrice Cameli, 29 anni e lo shipping nel DNA di famiglia

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L’8° tappa della Clipper Round the World Race 2013/2014 è partita il 7 giugno da New York, ma quest’anno il giro del mondo a tappe riservato a equipaggi non professionisti, su percorso New York-Derry-Londonderry conta anche della partecipazione di una giovane italiana: Beatrice Cameli.

 

La ventinovenne appassionata di vela con una laurea in legge in tasca ha lo shipping nel DNA di famiglia e la partecipazione alla gara “è un sogno che si avvera”. L’inconro con la Clipper Race inizia però per caso: «Nella metropolitana che prendo tutti i giorni per andare al lavoro ho notato “l’advert” della Clipper Race, mi ha incuriosito – racconta  Cameli – e sono andata sul loro sito. L’idea era attraente, ma quando ho visto l’impegno in termini di tempo per fare una sola tappa, ho accantonato l’idea». Poi l’interessante  scoperta: Hill Dickinson LLP, lo Studio per cui lavora, è l’ “official legal partner” della Clipper Race – nel senso che fornisce la consulenza legale per l’organizzazione dell’evento – e dall’edizione  2011/2012 gli è offerta da Clipper la possibilità di far imbarcare un proprio membro per una parte dell’ottava tappa, l’ultima, quella che porta i concorrenti da  New York a Londra con stop over a DerryLondonderry e Netherlands. 

 

Beatrice scalza la concorrenza e dopo una dura preparazione di tre settimane nel Solent è pronta per partire ma non solo per mettere alla prova la sua bravura con la barca a vela, questa missione ha anche uno scopo sociale: «Questa  esperienza per me è davvero unica e so che mi segnerà per sempre – sottolinea Beatrice – perciò in questo contesto è importante per me pensare anche agli altri. Vorrei farlo raccogliendo fondi per l’AIRC, Comitato Liguria, per poter dare, anche nel mio piccolo, un contributo. Questa causa era molto importante per mia nonna e io voglio continuare il fantastico lavoro fatto da lei e che da poco lei, purtroppo, ha dovuto interrompere».

Per le donazioni: c/c intestato ad Airc – Comitato Liguria n° 919856

IBAN: IT08T0333201400000000919856

BANCA PASSADORE – Sede Centrale di Genova –  via Vernazza, 27

PER OGNI BONIFICO E’ NECESSARIO INDICARE: Nome – Cognome e/o Ragione Sociale – Indirizzo – Causale “Beatrice a vela per AIRC”.

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